Vaticano, polemiche per il presepe: frecciatina anche dal Papa

Il presepe installato quest’anno a piazza San Pietro, in Vaticano, ha suscitato un acceso dibattito anche fuori dai confini. Le statue monumentali di ceramica che compongono la natività sono state realizzate attorno al Sessantotto dagli studenti del liceo artistico di Castelli, in Abruzzo. Ogni anno, infatti, il Governatorato vaticano organizza un presepe per Natale, offerto solitamente da un comune italiano.

Le figure cilindriche che da alcuni giorni sono al centro del colonnato berniniano, quest’anno sono state viste con una punta d’ironia anche dalla stampa inglese che ha soprannominato una delle figure “Darth Vader”. Le ironie e l’indignazione, in particolare, arrivano dai cattolici reazionari. Ad occuparsi della questione anche il New York Times.

Papa Francesco, fino a oggi, non si era espresso in merito alle originali statue che compongono il presepe che svetta in mezzo alla piazza. Eppure oggi, evitando di citare quel presepe ed elogiando invece le scene della natività in mostra a poche decine di metri, ha fatto un commento implicito.

“Quest’anno – ha detto Jorge Mario Bergoglio rivolto ai fedeli che hanno assistito all’Angelus domenicale – gli organizatori hanno avuto la felice idea di fare la mostra 100 presepi sotto il colonnato: sono tanti presepi che svolgono una catechesi al popolo di Dio. Vi invito a visitare i presepi sotto il colonnato per capire come la gente cerca con l’arte di fare vedere come è nato Gesù. I presepi sotto il Colonnato sono una grande catechesi della nostra fede”. Quindi, secondo il Papa, non è il caso del presepe al centro della piazza.