Si allontana da famiglia in escursione: 40enne precipita e muore
Elisa Montanucci si era allontanata dal marito e dai figli per incamminarsi da sola verso il lago di Gries: è precipitata in un fosso per 50 metri
Una donna di 40 anni ha perso la vita scivolando per 50 metri in un fosso a 2400 metri di altitudine in località Sant’Antonio, nella Valle Aurina. Secondo quanto riferito dal ‘Corriere della Sera’, si tratta di Elisa Montanucci, originaria di Umbertide (Perugia) ma residente a Casale sul Sile (Treviso), manager in carriera e appassionata di viaggi, basket, musica e poesia, con due figli di 8 e 10 anni.
Martedì pomeriggio, aveva deciso di allontanarsi dal marito e dai due figli per incamminarsi da sola verso il lago di Gries.
Alle ore 18 il marito, non vedendola tornare e non avendo contatti su WhatsApp da 2 ore, ha lanciato l’allarme.
Immediatamente si sono mossi 18 uomini del Soccorso alpino, che hanno richiesto anche il supporto aereo dell’elicottero Aiut Alpin Dolomites.
Per il ritrovamento è stato fondamentale lo smartphone della donna: alle ore 20,30, la geolocalizzazione ha restituito, infatti, la posizione precisa, permettendo all’elisoccorso di recuperare il corpo, ormai privo di vita.
Su ‘Facebook’, come riporta il ‘Corriere della Sera’, la sorella ha scritto: “Mi hai ispirata come nessuno nella mia vita. Pochi giorni fa mi avevi detto di fregarmene di tutto e di iniziare a vivere felice ma senza di te come potrò mai essere felice? Ciao sorellina mia, con tutto l’amore e il dolore di questo mondo”.
La sua amica Laura ha raccontato: “Adorava i suoi bambini, che seguiva ovunque sui campi da rugby. Penso a loro, è tutto così dolorosamente incredibile”.