Sinovac, svolta Ema: l'ipotesi sul vaccino anti Covid cinese

L’Ema, l’Agenzia Europea del Farmaco, ha avviato l’esame (in “rolling review”) del vaccino anti Covid sviluppato dalla cinese Sinovac. Lo ha annunciato la stessa Ema su ‘Twitter’, pubblicando una nota che spiega il motivo della sua decisione.

Nel comunicato diffuso dall’Ema, si legge che la decisione di avviare la revisione progressiva è stata presa “sulla base dei risultati preliminari di studi di laboratorio (dati non clinici) e studi clinici“, che “suggeriscono che il vaccino innesca la produzione di anticorpi che prendono di mira SARS-CoV-2, il virus che causa il Covid-19, e può aiutare a proteggere dalla malattia“.

Sempre nella nota, l’Agenzia Europea del Farmaco ha precisato che “valuterà i dati non appena saranno disponibili per decidere se i benefici superano i rischi” e che “la revisione progressiva continuerà fino a quando non saranno disponibili prove sufficienti per una domanda formale di autorizzazione all’immissione in commercio”.

“L’Ema”, si legge ancora nel comunicato, “valuterà la conformità del vaccino Covid-19 inattivato con i consueti standard dell’Unione Europea per l’efficacia, la sicurezza e la qualità“.

Per quanto riguarda le tempistiche necessarie, è precisato che “sebbene l’Ema non sia in grado di prevedere i tempi complessivi, dovrebbe richiedere meno tempo del normale per valutare un’eventuale domanda a causa del lavoro svolto durante la revisione continua”.