Tom Cruise, nuovo stop per "Mission Impossible": cosa è successo
Si fermano di nuovo le riprese di "Mission Impossible 7": c'è un caso di positività al Covid sul set
Un nuovo stop per le riprese di “Mission:Impossible” nel Regno Unito. Un membro della produzione, infatti, è risultato positivo al coronavirus e ha costretto a uno stop forzato tutte le altre persone a lavoro nel settimo capitolo della saga cinematografica. Il film, che vede nel ruolo di protagonista Tom Cruise, aveva già dovuto interrompere la produzione già a febbraio a causa del Covid-19 e da allora si è attenuto alle rigide linee guida per continuare a girare.
Si fermeranno per 14 giorni le riprese del film, come si legge su diversi media stranieri e su Adnkronos. “Abbiamo temporaneamente interrotto la produzione di Mission: Impossible 7 fino al 14 giugno – ha dichiarato un portavoce della Paramount – a causa di alcune positività riscontrate nei tamponi di routine. Stiamo seguendo i protocolli di sicurezza e continueremo a monitorare la situazione”.
L’uscita del film in sala slitterà così a maggio 2022.
A fine 2020 divenne virale la reazione di Cruise, quando urlò ai membri dello staff che stavano violando le linee guida sul distanziamento sociale del coronavirus e stavano troppo vicini. In quell’occasione aveva urlato, minacciando di farli licenziare: “Non voglio vedere mai più una cosa del genere. Mai!”.