Silvia Romano, bufera post di Mentana: nota Ambasciata Polonia
Le parole di Mentana sul caso Silvia Romano messe in relazione con la Polonia e Auschwitz hanno scatenato un putiferio
Non si placano le polemiche intorno alla liberazione di Silvia Romano. Anzi, ne nascono di nuove che solo come “pretesto” o come “origine” hanno la vicenda della ragazza milanese liberata in questi giorni dopo anni di prigionia. Come quella sollevata da Enrico Mentana che, per tutta risposta, ha ricevuto la nota abbastanza stizzita da parte dell’Ambasciata della Polonia.
L’antefatto. Ieri il consigliere regionale della Lega e sindaco di Ovindoli (L’Aquila), Simone Angelosante che ha sollevato un primo polverone di commenti facendo un azzardato parallelo: “Avete mai sentito di qualche ebreo che liberato da un campo di concentramento si sia convertito al nazismo e sia tornato a casa in divisa delle SS?”. Ricevendo tantissime critiche, sui social e non solo.
Il commento di Mentana. Tra i tanti che hanno detto la loro c’è stato anche il direttore del Tg La7 che ha scritto: “A tutti quelli che in queste ore fanno orrendi e insensati paragoni con chi tornò da Auschwitz (come quel consigliere regionale leghista) voglio solo sommessamente ricordare che il campo di Auschwitz sorgeva nella cattolicissima Polonia, e che lo stesso Hitler era cattolico battezzato e cresimato. Provate a riformulare il paragone ora…
La risposta dell’Ambasciata della Polonia. Il post di Mentana ha scatenato un nuovo putiferio di polemiche. Non nuove all’ex direttore del Tg5, già al centro di un polverone in occasione di un commento sulla conferenza di Conte e gli attacchi a Salvini e Meloni in pieno lockdown.
A rispondere per le rime a Mentana ci ha pensato direttamente una nota dell’Ambasciata Polacca in Italia che ha tenuto a precisare, con un lungo post, alcune inesattezze, a loro dire, contenute nelle parole del giornalista: “Ogni affermazione che può suggerire o far presupporre che Auschiwtz era stato costruito in Polonia, perché essa era cattolicissima, mettendo quindi in relazioni questi due elementi, è PROFONDAMENTE SBAGLIATO, INGIUSTO e INGIUSTIFICATO”.
Mentana non si è scusato ma se l’è presa con i suoi haters: “Alcuni troll hanno provato a gettarmi fango (la materia di cui son fatti) per il post su Auschwitz, aizzando pure l’incolpevole ambasciata polacca. Fanno solo pena e ribrezzo, ma del resto lo facevano già prima”.