Migliaia di Sardine in piazza a Bibbiano cantano 'Bella ciao'

Le Sardine si sono riversate a Bibbiano (Reggio Emilia), città entrata nella cronaca per l'inchiesta sui presunti affidi illeciti di minori. Tra la folla anche Mattia Santori, fondatore del movimento, che ha dichiarato: "Il nostro risultato l'abbiamo già portato a casa e lo vedete voi stessi. Di là ci sono famiglie e una piazza strumentalizzata".

"Ci chiediamo: perché siamo sette volte più di voi, se doveva essere una piazza di tutti?", ha chiesto Mattia Santori dalla piazza di Bibbiano, rivolgendosi al migliaio di persone che, a pochi metri, si sono riunite per la manifestazione della Lega.

"Siamo tantissimi, un mare colorato. Le sardine hanno inceppato la macchina dell'odio. Noi abbiamo scelto come farlo ma questa piazza si è fatta da sola, ed è bastato uscire di casa e andare nel mondo reale", hanno riferiti alcune Sardine all'Ansa.

"Questo paese è diverso da come è stato montato mediaticamente. Bibbiano si merita pulizie di parole, e non solo", hanno affermato altri, riferendosi al caso costruito sulla vicenda dei presunti affidi illeciti al centro dell'inchiesta "Angeli e Demoni".

Le migliaia di Sardine raccolte in un prato al lato di piazza Libero Grassi hanno intonato 'Bella ciao', mostrando cartelli a forma di pesce. Tra la folla anche il ragazzo dislessico finito nel centro della polemica per le dichiarazioni di Matteo Salvini.

In Piazza della Repubblica a Bibbiano invece, non si è visto il logo della Lega ma solo uno striscione con su scritto "Giù le mani dai bambini" e le foto di Matteo Salvini e Lucia Borgonzoni con la scritta "Basta Pd, liberiamo l'Emilia Romagna".