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Roma, nido di calabroni alto 13 piani rimosso dal comignolo di un'abitazione

A Roma un nido di calabroni da record rimosso dal comignolo di una casa. Il nido era lungo 13 piani. Ora sarà a disposizione per attività didattiche

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

A Roma un nido di calabroni lungo 13 piani ha destato preoccupazione e sorpresa. Il nido di vespa crabro, il tipico calabrone, si trovava all’interno di un comignolo di una casa in via Giacinto Bicurin, in zona Casal Palocco.

Gli insetti avevano fatto il nido sfruttando l’assenza dei padroni di casa.

La preoccupazione dei vicini di casa

A segnalare la presenza di calabroni alcuni residenti che dopo alcune osservazioni hanno individuato il comignolo incriminato e hanno avvertito i proprietari di casa che, tornati dalle vacanze e allarmati, hanno allertato le autorità.

Il nido di calabroni più grande del 2022

La rimozione è avvenuta domenica 18 settembre ed è stata coordinata dall’etologo e zoofilo naturalista Andrea Lunerti, uno fra i primi studiosi a lanciare l’allarme sulla presenza della vespa orientalis in Italia.

“È un record stagionale”, ha dichiarato Lunerti a ‘Repubblica’. E il lavoro non è stato affatto facile perché, come aggiunge, “in questo periodo gli esemplari difendono a tutti i costi le future regine”.

Un calabrone, immagine di repertorio.

“È sicuramente il nido più grande che ho rimosso durante questa stagione”, ammette Lunerti intervistato da RomaToday. “Mi era capitato, nel 2020, di trovarne uno più grande in una soffitta di Rignano Flaminio ed era di circa settanta centimetri di altezza”.

“Quello di Casal Palocco – aggiunge l’etologo – è però indubbiamente il più grande che ho rimosso quest’anno. E si tratta di vespa crabro, dunque del classico calabrone europeo, non della vespa orientalis”.

Nido a disposizione di attività didattiche

Lo scorso luglio il fratello della proprietaria di casa aveva notato alcuni calabroni morti, ma non vi aveva dato molto peso. Né avrebbe mai potuto immaginare che nel comignolo di quel palazzo gli insetti avrebbero creato un nido alto ben 13 piani.

Il nido verrà ora messo a disposizione di scuole, università e musei.

Allarme vespa orientalis

Ma a Roma a destare preoccupazione è in particolare la proliferazione dei nidi di vespa orientalis, morfologicamente simile al calabrone.

La cospicua presenza della vespa orientalis in città ha allarmato il Campidoglio che già da tempo ha allertato dipartimento tutela ambientale, protezione civile ed Ama al fine di effettuare sopralluoghi e interventi.

Fonte foto: 123rf

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