Quentin Tarantino aggredito da attivista pro Palestina a New York in un ristorante: "Sionista, pezzo di m****"
Quentin Tarantino è stato aggredito verbalmente e insultato da un’attivista pro Palestina in un ristorante di New York: “Sionista, pezzo di m****”
Una nota influencer e intervistatrice “d’assalto” americana, attivista a favore della Palestina, ha raggiunto e aggredito verbalmente Quentin Tarantino in un ristorante di New York. Il regista aveva visitato una base militare dell’Idf vicino al confine libanese, esprimendo il suo sostegno a Israele.
- Quentin Tarantino aggredito in un ristorante di New York
- Le offese dell’attivista pro Palestina
- Tarantino e Israele
Quentin Tarantino aggredito in un ristorante di New York
Il regista Quentin Tarantino è stato aggredito verbalmente e insultato in un ristorante di New York da un’attivista pro Palestina, che lo ha ripetutamente chiamato “Sionista” e “Pezzo di m****”.
Tarantino, che è rimasto calmo e composto durante tutto l’incontro, ha gestito la situazione con l’aiuto prima del personale del ristorante e poi, mentre lasciava il locale, con quello del suo autista, dato che fuori lo attendevano molte persone al grido di “Palestina libera”.
La persona che ha aggredito il regista statunitense è l’influencer e attivista anti-Israele nota sui social con il nome di “Crackhead Barney”, divenuta famosa anche per una serie di interviste “d’assalto” a personaggi famosi, diventate virali per il loro tono satirico e spesso controverso.
Le offese dell’attivista pro Palestina
Nel video che in poco tempo ha fatto il giro dei social, si può vedere l’attivista Crackhead Barney entrare nel ristorante nel quale, in fondo, sta mangiando Quentin Tarantino, e cominciare a urlare il nome del regista.
“Quentin Tarantino! Dici ‘Palestina libera!’. Perché sei un sionista pezzo di m****?” grida l’influencer nel video, cercando di avvicinarsi al suo obiettivo prima di venire bloccata e accompagnata fuori dal locale dal personale del ristorante.
Sono in realtà molte le persone che sui social hanno iniziato a offendere Quentin Tarantino, che non molto tempo fa, in seguito a un’offensiva di Hamas, ha fatto visita a una base militare israeliana nei pressi del confine con il Libano, esprimendo il suo sostegno per il lavoro dell’Idf.
Tarantino e Israele
Tra i motivi del supporto a Israele da parte di Quentin Tarantino, il più evidente è il suo matrimonio, avvenuto nel 2018 con la cantante israeliana Daniella Pick con una cerimonia ebraica riformata nella loro casa di Beverly Hills.
Tarantino, che ha sempre detto che il suo talento è “un dono di Dio” (salvo comunque esprimere più volte il suo ateismo e le sue perplessità sull’esistenza di questa divinità, definendola “affine a Babbo Natale”), da gennaio 2020 ha iniziato a vivere tra Tel Aviv e Los Angeles.
In questi anni Tarantino ha più volte parlato positivamente della vita in Israele, esprimendo il suo amore per il Paese e la sua gente, paragonando Tel Aviv a una versione più piccola di Los Angeles.