Pillon infuriato, la locandina sulla Madonna che fa discutere
Un evento a Bologna ha scatenato le ire del senatore della Lega
“Non c’è più religione” si diceva una volta. Lo ha sottolineato a chiare lettere anche il senatore della Lega Simone Pillon che ha manifestato tutto il suo dissenso per l’uso inopportuno, e dire poco a suo dire, dell’immagine della Madonna per una locandina di un party universitario che si terrà oggi a Bologna.
Già il nome dell’evento è tutto un programma, si chiama “Immacolata Con(trac)cezione”. Come se non bastasse nella locandina l’immagine della Madonna, quella dell’iconografia classica cristiana, non è attorniata dalle stelle ma da confezioni di preservativi. Inoltre nelle finalità dell’evento, classico party universitario pre-esami, organizzato dai vari collettivi, anche un’invettiva contro il sovranismo citando Salvini, l’ex Ministro della famiglia Fontana e lo stesso Pillon.
Che non ha mancato di sottolineare la sua disapprovazione sui social: “Guardate che schifezza ecco cosa sono capaci di produrre i collettivi di estrema sinistra a Bologna. Scopro su Facebook che hanno organizzato un party blasfemo contro la Vergine denominato ‘Immacolata contraccezione’. Offensivo per tutti i cattolici del nostro Paese e non solo. Il tutto per attaccare me, Salvini e Fontana. Quanto sono tristi. Che peccato vedere gente senza ideali, che porta avanti solo cattiveria, provocazioni, insulti e blasfemie disgustose. E meno male che sarebbero loro i combattenti contro l’odio. Guardatevi allo specchio, ragazzi”.
Tante anche le proteste da parte dei tanti credenti che hanno voluto esprimere il loro dissenso verso un attacco gratuito alla propria fede.