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Pagamenti pensioni a marzo, dal calendario agli aumenti e agli arretrati: quali sono le ultime novità

Marzo sarà il mese degli aumenti e degli arretrati per le pensioni: il calendario e le novità in arrivo per gli italiani

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Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

Marzo è ormai alle porte e come sempre sono milioni gli italiani che attendono l’arrivo della prima settimana del mese per poter ottenere il pagamento delle pensioni. Quelle di marzo 2023, tra l’altro, sono gli importi più attesi in quanto si prevede l’arrivo di una cifra maggiorata e degli arretrati. Ma quali sono le novità per pensioni di marzo 2023?

Pensioni marzo 2023, gli aumenti

Tante, come detto, le novità in arrivo a marzo 2023 fronte pensioni. I pensionati con trattamenti sopra i 2.101 euro lordi mensili, pari a 4 volte il minimo Inps, riceveranno infatti gli assegni con gli aumenti per le rivalutazioni, compresi gli arretrati da inizio anno. Stessa cosa accadrà per le rendite minime, mentre coloro che ricevono pensioni fino a 2.101 euro lordi mensili, pari a 4 volte il minimo Inps, hanno ottenuto gli incrementi fin da gennaio scorso.

Marzo, quindi, è il mese degli adeguamenti delle pensioni al costo della vita, aumenti che seguiranno un chiaro schema.

  • per la fascia corrispondente tra le quattro e le cinque volte il minimo (da 2.101 euro a 2.626 euro mensili lordi), l’importo sarà rivalutato dell’85% dell’inflazione, ovvero del 6,205%;
  • chi conta su un reddito da pensione tra le cinque e le sei volte il minimo (da 2.626,91 a 3.152,28 euro) riceverà il 53% dell’inflazione pari a una rivalutazione del 3,869%;
  • le percentuali di rivalutazione scendono all’aumentare dell’importo della pensione (insieme dei redditi pensionistici) fino ad arrivare al 32% di rivalutazione per chi ha assegni superiori a 10 volte il minimo (5.253,81 euro al mese) con il recupero rispetto all’aumento dei prezzi del 2,336%.

Particolare attenzione, poi, anche all’arrivo degli arretrati e degli aumenti per le pensioni minime che arriveranno a 572 euro mensili o a 600 per gli over 75 e che riceveranno da marzo anche gli incrementi di gennaio e febbraio.

Pensioni, il calendario dei pagamenti di marzo 2023

Come ogni mese, il calendario dei pagamenti delle pensioni parte dal primo del mese, con l’erogazione degli accrediti per coloro che hanno scelto l’accredito diretto sul conto corrente bancario o postale.

Coloro che hanno invece optato per il ritiro in contanti potranno recarsi presso gli sportelli di Poste Italiane più vicino secondo l’ordine alfabetico stabilito ed affisso all’esterno dell’ufficio postale, rispettando il seguente calendario:

  • mercoledì 1° marzo 2023 per i cognomi dalla A alla C;
  • giovedì 2 marzo 2023 per i cognomi dalla C alla D;
  • venerdì 3 marzo 2023 per i cognomi dalla E alla K;
  • sabato 4 marzo 2023 (solo mattina) per i cognomi dalla L alla O;
  • lunedi 6 marzo 2023, per i cognomi dalla P alla R;
  • martedì 7 marzo 2023, per i cognomi dalla S alla Z.

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