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Omicidio Vincenza Saracino, Luigi Nasato Fazio arrestato in Venezuela a Maracay: dove si nascondeva

Catturato in Venezuela il presunto assassino di Vincenza Saracino, uccisa a coltellate vicino Preganziol. Il movente dell'omicidio e la ricostruzione

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Luca Mastinu

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, scrive di cronaca nera e attualità. Muove i primi passi nel fact checking per poi appassionarsi al mondo dell'informazione. Collabora con altre testate e siti web, esperto di musica.

L’omicidio di Vincenza Saracino ha un suo presunto responsabile. Il delitto di Canizzano (Treviso) dove la 50enne è stata trovata senza vita il 3 luglio scorso, uccisa a coltellate a pochi metri dalla sua abitazione nei pressi di un casolare abbandonato. Si tratta di un 32enne di origini venete ma nato in Venezuela. E proprio nella sua terra natale il presunto assassino è stato fermato, e ora si trova a disposizione delle autorità locali in attesa del decreto di estradizione. Cos’è successo in quel maledetto pomeriggio?

Arrestato in Venezuela il presunto assassino

Si chiama Luigi Nasato Fazio, ha 32 anni e dopo la morte di Vincenza Saracino è fuggito in Venezuela, dove è stato arrestato. Fazio è stato fermato il 27 settembre, quando le autorità venezuelane lo hanno raggiunto a Maracay, nello Stato di Aragua, dove si era rifugiato nell’abitazione di un nonno.

Su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale emesso dalle autorità italiane. Secondo le prime indiscrezioni pubblicate dall’Adnkronos, il 32enne sarebbe fuggito in Venezuela subito dopo il delitto nel tentativo di sfuggire all’arresto.

Svolta nelle indagini sull’omicidio di Vincenza Saracino tra Canizzano e Pregaziol (Treviso): arrestato in Venezuela il presunto assassino

Luigi Nasato Fazio, quindi, si trova in stato di arresto provvisorio. Come riporta Today, il 32enne sarebbe considerato “mentalmente instabile”, e secondo le indiscrezioni avrebbe ucciso Vincenza Saracino per uno screzio, per questo gli sarebbe stata contestata l’aggravante dei futili motivi.

Le indagini avevano portato il pubblico ministero a chiedere e ottenere dalla Procura di Treviso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Le indagini

A incastrare Luigi Nasato Fazio sarebbero state le immagini delle videocamere di sicurezza puntate su via Maleviste, a Canizzano, ma anche sul percorso effettuato dal presunto killer dopo il delitto.

L’operazione è stata coordinata dalla Seconda Divisione Interpol, dell’Unità di informazione passeggeri e della polizia criminale venezuelana.

L’omicidio di Vincenza Saracino

Il 2 luglio Vincenza Saracino, dopo aver smontato dal turno di lavoro, stava rientrando a casa quando in via Maleviste ha incontrato un uomo a bordo di una bicicletta. Quest’ultimo l’avrebbe convinta a seguirlo fino al casolare abbandonato, dove infine avrebbe colpito violentemente la 50enne sulla testa per poi accoltellarla cinque volte.

Dopo il delitto, Luigi Nasato Fazio si è mosso in bicicletta da Canizzano a Vedelago, dove ha trascorso la notte in casa di alcuni cugini del tutto ignari dell’accaduto. L’indomani mattina il 32enne ha preso un volo per Madrid, dove ha trascorso almeno dieci giorni. Infine, è partito per il Venezuela.

Fonte foto: Facebook - Vincenza Saracino / iStock

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