Omicidio Lecce, le delusioni d'amore di De Marco: nuovi dettagli
Nel corso dell'interrogatorio davanti al gip di Antonio De Marco, sono emersi alcuni dettagli sulla vicenda della coppia di fidanzati uccisi a Lecce
Emergono nuovi dettagli dall’interrogatorio di Antonio De Marco, l’assassino reo confesso di Daniele De Santis ed Eleonora Manta. Finora il movente del duplice omicidio è rimasto poco chiaro per gli inquirenti, ma alcuni passaggi dell’interrogatorio reso davanti al gip potrebbero fornire qualche tassello in più.
Alla domanda se avesse avuto delle delusioni d’amore, De Marco ha risposto, come riporta l’Ansa: “Sì, un paio di mesi fa qui a Lecce. Una compagna di corso. Non ci sono uscito, ci frequentavamo nell’ambito universitario, ma lei mi ha detto che dovevamo restare amici”.
Il gip ha quindi indagato a fondo, chiedendo al 21enne se la delusione possa aver costituito un “ingrediente” della rabbia da lui immagazzinata; alla domanda, l’aspirante infermiere ha risposto di “sì”.
Durante un secondo interrogatorio con la pm Maria Consolata Moschettini, De Marco ha poi confessato di aver ricevuto una seconda delusione d’amore qualche anno prima, quando studiava alla Facoltà di Biologia. Anche in quel caso si trattò di una collega che lo respinse perché “stava pensando ad un altro”.
Il nome della compagna di corso era Eleonora, come quello della fidanzata di De Santis. Ma quando la pm ha chiesto a De Marco se aveva in qualche modo rivissuto le precedenti delusioni nel conoscere Eleonora Manta, il 21enne ha risposto di no.