Milano, lite furiosa dopo il calcetto: accoltellato e ucciso
Un 38enne è stato accoltellato e ucciso per una rissa scoppiata dopo una partita di calcetto
Un uomo di 38 anni, di nazionalità peruviana, è morto in seguito a una lite furiosa per il calcetto. La vittima è stata accoltellata nel mezzo di una rissa dopo una partita insieme ad alcuni suoi connazionali. La vicenda è accaduta a Milano, in via del Ricordo. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e l’uomo è stato trasportato all’ospedale Niguarda ma per lui non c’è stato nulla da fare. Ne dà notizia l’Adnkronos.
Secondo le ricostruzioni fornite da Repubblica, la rissa sarebbe scoppiata per futili motivi nella serata di sabato 29 maggio tra gli spettatori di una partita di calcetto in via del Ricordo, nei pressi di via Padova.
L’evento organizzato al pacchetto della zona era molto partecipato, dato che tra il pubblico erano presenti tra le 50 e le 60 persone. Si trattava, infatti, di una specie di festa con tanto di cibo, musica e alcolici.
La lite sarebbe scoppiata dopo un insulto o una parola di troppo tra gli spettatori, così è partito da ignoti un colpo di coltello che ha ferito profondamente l’uomo di 38 anni sotto il costato.
I poliziotti, una volta arrivati sul posto, hanno trovato una situazione caotica e in un primo momento nemmeno la moglie della vittima si è resa conto dell’accaduto.
Sul posto sono arrivati poi gli agenti della Squadra Mobile di Milano che ora procedono per omicidio volontario. Nonostante l’autore del gesto sia fuggito, gli agenti sono sulle sue tracce grazie alle testimonianze delle tante persone presenti all’evento.