Maturità, discorso di Giorgio Parisi tra le tracce: quando alla Camera partì la standing ovation per il Nobel
La maturità 2022 è iniziata: tra le tracce della prova d'italiano ce n'è anche una dedicata al discorso di Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica
Un discorso tra le tracce della prova d’italiano della maturità 2022. Si tratta delle parole pronunciate l’8 ottobre 2021 alla Camera dei Deputati da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021, in occasione della Pre-COP26. Al centro del suo discorso, oltre al Covid, anche i cambiamenti climatici e l’importanza della scienza. Il Ministero dell’Istruzione ha inserito la traccia come terza proposta della tipologia B, che prevede la stesura di un testo argomentativo.
La traccia su Parisi
Ma cosa c’è scritto, nel dettaglio, nella traccia dedicata al discorso di Giorgio Parisi? Ecco il testo:
“L’umanità deve fare scelte essenziali”, ammonisce il premio Nobel, che prospetta possibili, drammatici scenari, sottolineando la necessita’ di urgenti interventi politici. Lo studente deve rispondere ad una serie di domande ed esprimere le proprie opinioni sull’argomento.
Il discorso di Parisi e la standing ovation della Camera
L’8 ottobre 2021 Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica, è stato ascoltato dai deputati della Camera.
Al suo arrivo, il fisico è stato accolto da una standing ovation e da una marea di applausi.
Nel suo discorso – tenuto in occasione della riunione Pre-COP26 dei Parlamenti – ha parlato di responsabilità politica, rischi climatici e investimenti sulla ricerca scientifica e tecnologica.
Tra i passaggi più significativi: “Sfortunatamente, le azioni intraprese dai governi non sono all’altezza delle sfide odierne e i risultati finora sono stati estremamente modesti. L’umanità deve fare delle scelte essenziali e contrastare il cambiamento climatico”.
E ancora: “Sono decenni che la scienza ci ha avvertito che i comportamenti umani stavano mettendo le basi per un aumento vertiginoso della temperatura del nostro pianeta”.
Quindi: “La crisi climatica è un enorme problema che va risolto anche con investimenti scientifici. Sono necessari sostegni per sviluppare nuove tecnologie come per esempio quelle adibite alla conservazione dell’energia e alla sua trasformazione in carburanti”.
Infine: “Raggiungere la fine della crisi è come guidare di notte: le scienze sono i fari, ma poi la responsabilità di non andare fuori strada è del guidatore. Il vostro compito storico è di aiutare l’umanità a passare per una strada piena di pericoli”.
Chi è Giorgio Parisi
Giorgio Parisi è nato il 4 agosto 1948. È un fisico teorico dell’Università Sapienza di Roma e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Infn e vicepresidente dell’Accademia dei Lincei, attivo nel campo della fisica teorica, soprattutto modo nell’ambito della fisica statistica e della teoria dei campi.
È ritenuto uno dei migliori scienziati italiani, nonché uno dei fisici più autorevoli a livello internazionale.
Con Carlo Rubbia e Michele Parrinello, è l’unico fisico italiano membro della National Academy of Sciences degli Stati Uniti d’America.
I risultati che lo hanno reso famoso a livello internazionale riguardano in special modo la fisica statistica, la teoria dei campi, i sistemi dinamici, la fisica matematica e la fisica della materia condensata, dove ha introdotto i “vetri di spin”.
Il 5 ottobre ha ricevuto il Nobel assieme a Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann: Parisi in particolare è stato citato per “le scoperte rivoluzionarie relative alla cromodinamica quantistica e lo studio dei sistemi disordinati complessi”.