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Il film Mary Poppins vietato ai minori di 12 anni in Gran Bretagna per linguaggio discriminatorio

Mary Poppins è stato classificato un film discriminatorio per il linguaggio. Per questo è stato vietato in Gran Bretagna ai minori di 12 anni

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Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

Cambia il rating di Mary Poppins. La Gran Bretagna ha deciso che il famoso film non è adatto ai bambini minori di 12 anni. È stata la British Board of Film Classification, l’organo che si occupa di valutare i film in base al loro impatto sui più giovani, a cambiare l’età minima per la visione del film. La motivazione principale è la presenza di linguaggio discriminatorio. Per spiegare la decisione, l’organo ha riferito che secondo le loro ricerche, i genitori sono molto preoccupati di esporre i loro bambini a linguaggi e comportamenti discriminatori.

Mary Poppins vietato agli under 12

A sessant’anni dall’uscita del film Mary Poppins, la Gran Bretagna ha deciso di classificarlo in maniera diversa per andare incontro alla preoccupazione dei genitori. Secondo la British Board of Film Classification, il termine dispregiativo “hottentots” è discriminante e razzista.

Un portavoce dell’organismo ha spiegato:

Abbiamo capito dalle nostre ricerche sul razzismo e sulla discriminazione che una preoccupazione chiave per  i genitori è il potenziale di esporre i bambini a linguaggio o comportamenti discriminatori che potrebbero trovarsi angosciati nel ripetere senza rendersi conto parole dall’alto potenziale offensivo.

Cosa significa il termine ottentotti

Il termine ottentotti, ha spiegato l’organizzazione britannica, era usato dagli europei bianchi per i popoli nomadi dell’Africa meridionale.

È stato utilizzato nel 1600 dai coloni olandesi che si insediarono per primi intorno al Capo di Buona Speranza: il nomignolo, che sta per balbuziente, era riferito alle tribù del luogo, i Khoikhoi, a causa dei suoni consonantici del loro linguaggio.

Oggi la parola ottentotti è utilizzata solo per il nome di alcune piante e animali, come il fico dell’Ottentotto o il cane degli Ottentotti (estinto).


Un frame del film Mary Poppins

Non un film per tutti

La nuova classificazione vieta Mary Poppins hai bambini sotto i 12 anni. Il film infatti è passato da “film per tutti” a film per minori di 12 anni solo se accompagnati da una persona adulta.

Il film, vincitore di cinque premi Oscar, ha ora la classificazione PG, ovvero “parental guidance” che non vieta davvero la visione a un pubblico under 12 (età fragile per determinati temi, come per la giovane pallavolista insultata a Venezia), quanto più indica agli adulti la necessità di monitorare la visione, per esempio spiegando il termine “ottentotti” usato per i popoli nomadi dell’Africa meridionale usato per riferirsi agli spazzacamini.

Come funziona la classificazione dei film?

La ri-classificazione del film non ne vieta la visione, ma manifesta agli adulti la necessità di un monitoraggio. Il senso della classificazione dei film serve proprio a questo: consigliare la visione per tutti, ai bambini o accompagnata da adulti.

Le categorie sono le seguenti:

  • U: Film per tutti.
  • PG: Visione da parte dei bambini consigliata con la presenza dei genitori.
  • 12A: Vietato ai minori di 12 anni non accompagnati da un adulto.
  • 12: Vietato ai minori di 12 anni.
  • 15: Vietato ai minori di 15 anni.
  • 18: Vietato ai minori di 18 anni.
  • R18: Film pornografico.

Fonte foto: ANSA

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