NOTIZIE
CRONACA

Sospensione Marrazzo, emergono nuovi dettagli

Nella lettera top secret si parlerebbe di 15mila euro sottratti dalle casse dell'ufficio di Gerusalemme.

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Dopo la sospensione di Piero Marrazzo dall’ufficio Rai di Gerusalemme, Repubblica rivela nuovi particolari sulle “spese pazze” e i soldi spariti dalla Rai.

La sede israeliana sarebbe sotto osservazione da mesi e l’ex governatore del Lazio sarebbe stato sospeso già all’inizio di luglio, nonostante la vicenda sia stata resa nota solo in questi giorni.

Il caso era scoppiato in seguito a una lettera anonima inviata tra marzo e aprile alla Rai, alla Magistratura e ad altre autorità, dove sarebbe scritto: “Provate a verificare cosa sta succedendo a Gerusalemme, mancano i soldi in cassaforte: sono spariti circa 15 mila euro“.

Così, avrebbe avuto inizio l’istruttoria guidata da Delia Gandini, che risponde direttamente al presidente Rai Marcello Foa. In seguito, i 15mila euro sarebbero stati rimessi al loro posto. A quel punto però, sarebbe iniziata l’analisi delle spese e delle pezze d’appoggio, tra viaggi, scontrini e costi di lavoro. Fino ad arrivare a sospendere il produttore esecutivo e lo stesso Marrazzo, il cui concorso è ancora da accertare.

Intanto la Rai ha presentato un comunicato in cui ricostruisce così l’accaduto: “La Rai, in seguito a una verifica, ha risolto il contratto del senior producer di Gerusalemme per responsabilità dirette relative ad irregolarità nella gestione amministrativa. In tale ambito nella sua qualità di caposede, il corrispondente capo, Piero Marrazzo è stato momentaneamente sospeso dalle sue funzioni in attesa degli esisti del procedimento disciplinare attualmente in corso”. Al posto di Marrazzo, ci sarà Raffaele Genah.

Fonte foto: Ansa

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963