NOTIZIE
POLITICA

Lamorgese: l'appello della ministra per celebrare i funerali

La ministra dell'Interno ha fatto sapere che si impegnerà per permettere la celebrazione di riti funebri e messe

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha rilasciato un’intervista all’Avvenire in cui ha parlato della possibilità di riprendere con le celebrazioni religiose, in particolare i funerali, e delle proroghe delle scadenze dei permessi di soggiorno.

“Non è umanamente sopportabile impedire le celebrazioni dei funerali alle tantissime famiglie colpite da un lutto. Proporrò al Governo, in vista della fase di graduale riapertura, di compiere un passo concreto“, ha annunciato il capo del Viminale.

“Dobbiamo poter tornare a celebrare i funerali, seppure alla presenza soltanto degli stretti congiunti, seguendo le modalità che l’Autorità Ecclesiastica riterrà di applicare nel rispetto delle misure di distanziamento fisico dei partecipanti”, ha sottolineato Luciana Lamorgese.

Luciana Lamorgese sulla libertà di culto

“Il tema dell’esercizio della libertà di culto, cattolico e di altre confessioni religiose, è stato alla mia attenzione fin dall’insorgere dell’emergenza coronavirus“, ha spiegato la ministra dell’Interno sulle pagine dell’Avvenire.

“I continui e proficui contatti con la Cei ci hanno permesso di tracciare le prime indicazioni per lo svolgimento in sicurezza delle funzioni religiose, seppure senza la presenza dei fedeli, a causa della grave situazione epidemiologica”, ha evidenziato.

“Adesso però, in considerazione di un quadro sanitario in parziale miglioramento, sono allo studio del Governo nuove misure per consentire il più ampio esercizio della libertà di culto”, ha annunciato Luciana Lamorgese.

Luciana Lamorgese sulla regolarizzazione dei migranti

Il capo del Viminale ha poi spiegato che il tema della regolarizzazione dei migranti nel settore agricolo “è all’attenzione del Governo. Si tratta di far emergere dall’irregolarità tanti lavoratori italiani e stranieri che spesso sono impiegati in contesti di grave precarietà sociale e sanitaria, soprattutto con riferimento ai settori dell’agricoltura, dell’allevamento e della pesca”.

“In tal modo, si auspica di poter far fronte alla domanda di manodopera in quei comparti, come sollecitato anche dalle associazioni imprenditoriali”, ha sottolineato Luciana Lamorgese ai microfoni dell’Avvenire anche in vista delle riaperture delle industrie.

“L’operazione d’emersione nei settori che ho citato è un primo passo. Ciò non toglie che possa essere presa in considerazione, anche dal Parlamento, l’emersione in altri settori, come quello del lavoro domestico“, ha continuato

Riguardo i permessi di soggiorno in scadenza, “una prima proroga al 15 giugno è stata necessaria per evitare che nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria ci fosse un affollamento negli uffici delle questure aperti al pubblico. Adesso, nella previsione di un graduale ritorno alla normalità, potrebbe essere prevista un’ulteriore proroga“.

Fonte foto: Ansa
Coronavirus, il grafico della Protezione civile del 22 aprile

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963