Lancio Artemis 1, la Nasa riprova il 3 settembre: l'obiettivo della missione è riconquistare la Luna
Dopo l'annullamento del lancio della missione Artemis 1 diretta verso la Luna, la Nasa farà un nuovo tentativo sabato 3 settembre
La Nasa ci riprova: sabato 3 settembre è previsto un nuovo lancio di Artemis 1. L’orario è stato fissato per le 20,17 italiane, ovviamente sempre dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida. Questo nuovo tentativo di lancio della missione che dovrà raggiungere l’orbita lunare arriva dopo l’annullamento di quello del 29 agosto. Inizialmente la missione era stata spostata al 2 settembre.
- Il 29 agosto l'annullamento del lancio di Artemis 1
- Quali problemi sono stati riscontrati
- L'obiettivo di Artemis è riconquistare la Luna
Il 29 agosto l’annullamento del lancio di Artemis 1
La decisione della Nasa è arrivata al termine della riunione tecnica che è servita ad analizzare i problemi registrati lo scorso 29 agosto, quando la missione Artemis 1 era stata annullata 40 minuti prima del lancio.
La missione diretta verso l’orbita lunare era stata annullata a causa dei problemi di raffreddamento dei quattro motori del razzo Sls. A creare i maggiori grattacapi, in particolare, era stato il motore numero 3, che aveva una temperatura più alta rispetto agli altri.
Quali problemi sono stati riscontrati
L’altro problema, già registrato in precedenza, che aveva portato all’annullamento della missione Artemis 1 era dovuto al caricamento del propellente.
Durante il conto alla rovescia era stata registrata una perdita di idrogeno liquido in uno dei collegamenti con il razzo.
Tuttavia, questo imprevisto era stato risolto con il caricamento manuale del propellente.
L’obiettivo di Artemis è riconquistare la Luna
Il lancio di Artemis 1 è solo il primo passo della Nasa verso la riconquista della Luna. Nel 2024 è in programma il lancio di Artemis 2, un volo che avrà un equipaggio umano a differenza di Artemis 1.
Nel 2025 sarà la volta di Artemis 3, che per la prima volta dal 1972 riporterà esseri umani sul suolo lunare. In caso di nuovi problemi è possibile uno spostamento del lancio al 5 settembre. Per il momento le condizioni meteo sembrano buone, ma non è escluso che possano sorgere altri imprevisti tecnici.
“Questa volta andiamo sulla Luna per restarci”, ha detto all’agenzia Adn Kronos Mario Musmeci, coordinatore dell’Unità di Ingegneria per le attività Asi-Nasa dell’Agenzia Spaziale Italiana.