La variante Omicron per Galli può "bucare la terza dose": l'allarme dell'esperto
Il virologo avverte sulla possibilità della variante Omicron di aggirare la protezione della terza dose
L’accelerazione data dalla variante Omicron alla risalita della curva dei contagi preoccupa gli esperti. Tra questi il virologo Massimo Galli che, come fa dall’inizio della pandemia, riporta la sua testimonianza da ex direttore del reparto Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano. Come riportato da Adnkronos, il professore sostiene che il nuovo ceppo “ha letteralmente sparigliato anche rispetto a molte considerazioni su cui venivano basate le indicazioni per il futuro” e, basandosi sulla sua esperienza in corsia, lancia l’allarme sulla possibilità di Omicron di aggirare la protezioni anche la terza dose di vaccino.
La variante Omicron per Galli può “bucare la terza dose”: “Ha sparigliato tutto”
Galli rivela, infatti, che i dati “ci dicono che Omicron sta bucando, per quanto riguarda il contagio, la vaccinazione anche triplice, per fortuna in una minoranza di casi. E, da quanto comincia ad evidenziarsi, buca anche l’immunità naturale conferita da una pregressa infezione”.
In base alle informazioni in possesso del virologo “c’è qualcosa che evidenzia che la durata della copertura della vaccinazione è limitata più di quanto ritenessimo. Tutto questo credo ci imponga massima prudenza. È il momento della cautela – ribadisce Galli – non delle fughe in avanti”.
Per il professore il nuovo ceppo ha stravolto le certezze finora acquisite sul Sars-CoV-2 rimettendo in discussione i piani per combattere la pandemia.
La variante Omicron per Galli può “bucare la terza dose”: “Situazione allarmante”
“Ieri abbiamo avuto 98mila casi di contagio da Sars-CoV-2 in Italia. È una situazione molto allarmante anche se, oggettivamente, abbiamo un argine con il vaccino, almeno per quanto riguarda le infezioni gravi” ha sottolineato.
“Serve continuare a vaccinare chi ancora non lo è – ha evidenziato il professore – E oggi la percentuale delle vaccinazioni raggiunta nei più piccoli è troppo bassa. L’esitazione è ancora radicata per quanto riguarda i bambini, i dati del bollettino dell’Iss parlano del 3% di vaccinati tra i 5 e gli 11 anni con la prima dose. Bisogna fare di più”.
La variante Omicron per Galli può “bucare la terza dose”: “Pochi bambini vaccinati”
“I bambini vaccinati sono pochi – ha ribadito infine Galli. Ma abbiamo numerosi buchi nella vaccinazione completa anche in altre fasce di età, a parte i più anziani dove la percentuale dei non vaccinati è minore. Vaccinare resta anche la misura più importante su cui puntare“.