NOTIZIE
SOCIAL NEWS

L'ora legale lascia il posto a quella solare: quando si devono spostare le lancette indietro di un'ora

Torna l'ora solare, con le lancette che dovranno essere spostate un'ora indietro tra il 28 e il 29 ottobre

Pubblicato:

Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

Tutto pronto per il ritorno dell’ora solare in Italia, con gli italiani pronti a dormire un’ora in più spostando le lancette degli orologi un’ora indietro. Un cambio che avverrà nel weekend, l’ultimo di ottobre, che come sempre è accompagnato  dalle polemiche di chi, dell’ora solare, ne ha abbastanza.

Ora solare, quando spostare le lancette

La sveglia, si fa per dire, è puntata per le 3 di notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre, orario in cui le lancette dovranno essere spostate di un’ora indietro. Allo scoccare delle 3, infatti, mentre cellulari, smartwatch e computer aggiorneranno in autonomia il proprio orario, quella degli orologi analogici dovrà essere cambiata manualmente.

Così, nel giro di pochi istanti, si passerà dalle 3 alle 2, con le lancette che dovranno essere spostate un’ora indietro portando dei benefici. Infatti, tornando indietro di un’ora, si dormirà un’ora in più.

L’orario, va sottolineato, cambia di notte per non arrecare disagi alla circolazione dei mezzi pubblici che, se fosse un cambio in pieno giorno, avrebbero di certo problemi nelle tabelle di marcia orarie che devono essere seguite.

Con il ritorno all’ora solare la mattina ci sarà un’ora in più di luce ma le giornate diventeranno più brevi con il buio che arriverà un’ora prima.

Quando torna l’ora legale

Come sempre, però, si tratta di un cambiamento che durerà solo qualche mese, per l’esattezza 5 mesi.

Il ritorno dell’ora legale, infatti, è già stato fissato a marzo, nello specifico alla notte tra il 30 e il 31 marzo 2024 in cui gli orologi verranno riportati un’ora avanti.

La richiesta dell’orario unico

Un’ora indietro, un’ora avanti e poi di nuovo indietro. Un valzer delle lancette che non piace a molti e che, già da diversi anni, è finito al centro di numerose polemiche e proposte.

L’adozione dell’ora legale, infatti, è stata una convenzione stabilita con l’obiettivo di risparmiare energia ed è stata adottata per la prima volta nel 1920 in Italia per poi entrare definitivamente nel 1966.

Il ritorno a quella solare, però, non piace a diverse persone. Per esempio alla Sima, Società Italiana di Medicina Ambientale, che ha promosso una petizione online per mantenere l’ora legale tutto l’anno. Una richiesta che prende sempre più piede in Italia e in giro per l’Europa da parte di chi vorrebbe l’abolizione dell’ora solare.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963