Iran, sale la tensione: violenti scontri per l'aereo abbattuto
Arrestato e poi liberato l'ambasciatore britannico. In Iraq razzi su base con truppe Usa, quattro feriti
È altissima tensione a Teheran, in seguito al disastro dell’aereo ucraino abbattuto per errore da un missile iraniano: secondo quanto riporta l’Ansa, la polizia ha caricato i manifestanti riunitisi sulla Azadi Square, dando inizio a violenti scontri. Alcuni video che circolano sui social mostrano spari da parte degli agenti.
Le proteste, che continuano da ieri, sono contro il regime per le bugie sull’abbattimento del jet ucraino. Manifestazioni si segnalano anche in altre città iraniane come Mashhad, Rasht, Kashan, Sanandaj e Amol.
Iran, l’arresto dell’ambasciatore britannico
L’Iran ha intanto confermato di aver arrestato l’ambasciatore britannico a Teheran e ha affermato di averlo liberato subito dopo la sua identificazione.
L’ambasciatore britannico Rob Macaire era stato accusato di aver preso parte ad una “manifestazione illegale” ed è stato fermato durante le proteste anti-regime. Macaire ha però negato di aver preso parte alla manifestazione organizzata da studenti durante una cerimonia in ricordo delle 176 persone rimaste uccise nell’abbattimento dell’aereo ucraino.
“Posso conformare che non prendevo parte a nessuna manifestazione!” Ha scritto l’ambasciatore su Twitter. “Sono andato ad un evento pubblicizzato come una veglia per le vittime della tragedia”.
Il capo della diplomazia europea Josep Borrell, dopo la vicenda dell’ambasciatore britannico fermato a Teheran con l’accusa di “istigazione alla rivolta” e poi rilasciato, ha scritto su Twitter: “Molto preoccupato dopo la temporanea detenzione dell’ambasciatore britannico in Iran. Il rispetto della Convenzione di Vienna è un obbligo. L’Unione europea chiede una de-escalation e l’apertura di uno spazio per la diplomazia”.
Iraq, razzi su base con truppe Usa
Intanto nella giornata di domenica quattro razzi hanno colpito la base di Balad in Iraq dove sono di stanza anche truppe americane. Almeno quattro soldati iracheni sono rimasti feriti dai razzi. Lo fanno sapere le forze armate di Baghdad.
Quasi tutte le truppe americane hanno lasciato la base negli ultimi giorni, con il montare della crisi con l’Iran dopo l’uccisione del generale Qassam Soleimani.