In arrivo altri 32mila sms per la sospensione del Reddito di cittadinanza: come accedere alla nuova misura
Considerando anche chi ha già perso il sussidio a luglio e chi lo perderà a settembre, la platea degli ex percettori è di quasi 240 mila persone
In arrivo nuovi messaggi per annunciare la sospensione del reddito di cittadinanza. Il 25 agosto, altre 32.850 percettori verranno informati di essere esclusi dal sussidio a partire dal primo settembre.
I messaggi in arrivo
Altre 32.850 persone riceveranno un messaggio che comunica loro la sospensione del reddito di cittadinanza, perché ritenute occupabili.
Gli sms saranno analoghi a quelli già arrivati ad altri ex percettori alla fine di luglio, per annunciare la sospensione del reddito dopo una fruizione di 7 mesi.
Anche in questo caso, la sospensione arriverà il primo settembre a chi ha ricevuto il sussidio per 7 mesi nel corso del 2023.
Il messaggio sarà: “Gentile utente, il 31 agosto terminerà il suo periodo di fruizione del Rdc. Dal 1° settembre parte la nuova misura Supporto Formazione e Lavoro. Info e Faq sui siti Inps e Ministero Lavoro”.
La misura sostitutiva
Chi ha perso accesso al reddito perché considerato occupabile e con un’età compresa tra 18 e 59 anni, infatti, dal primo settembre potrà provare ad accedere alla nuova misura sostitutiva: il supporto formazione e lavoro.
Si tratta di un assegno mensile di 350 euro, previsto per un massimo di 12 mesi, che verrà erogato dopo l’attivazione di un percorso di reinserimento nel mercato del lavoro.
Per accedervi sarà necessario iscriversi alla piattaforma Siisl (Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa (SIISL), che debutterà sempre dal primo settembre), attiva dall’1 settembre.
Questa sarà necessaria a sottoscrivere un Patto di attivazione digitale, rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e quindi stipulare il Patto di servizio personalizzato.
L’obiettivo dichiarato è quello di utilizzare la piattaforma per far incontrare domanda e offerta, ma anche indicare corsi di formazione e riqualificazione.
Sui canali dell’Inps è invece disponibile un tutorial rivolto ai cittadini, per guidarlo nei diversi passaggi.
Quanti esclusi
Le persone che hanno ricevuto il messaggio e sono rimaste escluse dal reddito, considerando anche chi ha perso il reddito a luglio, sono quasi 200mila.
Ma altre 40mila dovranno ancora ricevere il messaggio a fine settembre, per un totale di circa 240mila ex percettori.
Per chi non risultasse occupabile, invece, è previsto da gennaio 2024 l’Assegno di inclusione (Adi) destinato ai nuclei familiari con disabili, minori, over-60 o componenti in condizione di svantaggio.