Folla a Bergamo Alta, il duro sfogo del sindaco Gori
Il sindaco Gori in una diretta Facebook dopo le immagini della folla in Città Alta
“Non basta invocare i controlli: se anche avessimo il triplo degli agenti di Polizia Locale non potremmo essere dappertutto a controllare tutti. E comunque non li abbiamo. Li faremo i controlli, ma sta innanzitutto a noi”.
Così il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, in un video pubblicato sul suo profilo Fb nella tarda serata di ieri, invita i cittadini di Bergamo – città simbolo dell’epidemia di coronavirus – a rispettare in maniera autonoma le misure di sicurezza per la Fase 2.
“E mentre stamattina (ieri 17 maggio), dopo una passeggiata sui Colli, ero tornato a casa rinfrancato, non avevo incontrato una sola persona senza mascherina, le immagini del pomeriggio, di Città Alta e di Largo Rezzara, mi hanno preoccupato e fatto arrabbiare. Non sono bastati centinaia morti nella nostra città? Vogliamo ritrovarci tra un mese di nuovo nei guai?! Ve lo chiedo di nuovo: per piacere, metteteci serietà, impegno e rigore“.
“C’è tanta gente che non ha usato prudenza. Per favore, adesso che si va a riaprire, cercate di usare la testa. Bisogna affrontare la vita quotidiana rispettando semplici regole. Ne va della nostra salute e ne va di ritrovarci ancora nei pasticci”.