Elezioni, dietrofront del Viminale: Umberto Bossi eletto alla Camera in Lombardia, errore nel conteggio
Il "senatùr" diventa deputato: errore nel conteggio dei voti, è stato eletto al plurinominale a Varese
Umberto Bossi è stato eletto nel collegio plurinominale di Lombardia 2 (Varese) alla Camera. È questo il risultato ufficiale delle elezioni, con un clamoroso ribaltone dopo che il Viminale ha comunicato il riconteggio dei voti. Il “senatùr”, che era stato dato tra i clamorosi esclusi, proseguirà dunque la sua carriera in Parlamento.
- Bossi, escluso o eletto?
- Errore del Viminale, parla Calderoli
- La reazione di Salvini
- La precisazione del Viminale
Bossi, escluso o eletto?
Al termine dello spoglio delle schede nella giornata di lunedì 26 settembre il grande deluso della tornata elettorale sembrava essere proprio il fondatore della Lega Umberto Bossi. Il politico, che si era candidato al collegio plurinominale, infatti, non risultava tra gli eletti ed era stato clamorosamente escluso dal Parlamento dopo 35 anni.
Lo stesso Bossi aveva commentato la mancata elezione che però, con un clamoroso ribaltone, è stata smentita dopo qualche ora. Su Eligendo, il sito del Viminale dedicato alle elezioni del 25 settembre, infatti il nome di Bossi è tra quelli degli eletti alla Camera.
Oltre a Bossi, a entrare alla Camera dopo il riconteggio è anche l’altro leghista Giulio Centemero. In Molise, invece, esce dalla lista degli eletti la candidata dem Caterina Cerroni.
Errore del Viminale, parla Calderoli
A sottolineare l’errore del Viminale, che avrebbe sbagliato a rendere noti i risultati dell’ultima tornata di elezioni, è stato il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli, uomo dei numeri del partito del Carroccio. Calderoli, infatti, ha puntato il dito contro il Ministero dell’Interno definendo l’errore come “un granchio clamoroso“.
“Non lo dico per contestarli, ma solo perché in autotutela, fino a quando il dato non diviene definitivo, possano ancora correggerlo. In base alla corretta applicazione della legge, se questo errore venisse corretto, allora Umberto Bossi tornerebbe in Parlamento” ha sottolineato il senatore della Lega.
La reazione di Salvini
Una volta appresa l’elezione di Bossi alla Camera, anche il segretario della Lega Matteo Salvini ha voluto dire la sua. Nonostante il risultato negativo del partito, infatti, la rielezione del “senatùr” è stata accolta con soddisfazione da parte del leader del Carroccio.
Da Salvini, però, non mancano le frecciate al Ministero per l’errore commesso: “Il Viminale riconta le schede e corregge degli errori: Umberto Bossi è eletto in Lombardia. Quante parole al vento“.
La precisazione del Viminale
Successivamente sono state fonti del Viminale a prendere posizione dopo le notizie di “errori” circolate. Dal Ministero, infatti, danno sapere che in base all’evoluzione dei complicati conteggi dovuti al Rosatellum cambiano alcuni nomi degli eletti ai seggi proporzionali in alcuni collegi plurinominali delle Politiche di domenica scorsa, ma le variazioni sono a saldo zero per quanto riguarda i partiti.
Ad esempio, la Lega che rispetto a ieri ha “guadagnato” due deputati in Lombardia (Umberto Bossi e Giulio Centemero), ne ha persi altrettanti tra Emilia Romagna e Sicilia. Il Viminale ha quindi ricordato che i nomi degli eletti pubblicati sul sito Eligendo sono da considerarsi “ufficiosi” in attesa del “timbro ufficiale” dell’Ufficio elettorale centrale nazionale presso la Cassazione.