Eden Golan di Israele contestata all'Eurovision 2024, fischi e "buu" durante la canzone che la manda in finale

Eden Golan, la voce di Israele all’Eurovision 2024 è stata contestata. Durante l’esibizione della cantante si sono alzati fischi e grida. Chiare le parole di alcuni che hanno ripetuto lo slogan: “Free Palestine“. La canzone passa in finale, ma non senza il dissenso del pubblico dentro e fuori Malmo Arena, dove migliaia hanno cercado di portare la voce del popolo palestinese nelle ore dell’invasione di terra a Rafah. Il premier israeliano ha parlato di antisemitismo, anche se non ci sono state offese alla cantante in quanto ebrea: la contestazione è avvenuta sulla base degli slogan per la fine delle violenze (in corso anche durante lo show di Golan) a Gaza.

• Fischi all’Eurovision per Eden Golan
• La canzone della discordia: “Hurricane”
• I finalisti dell’Eurovision 2024

Fischi all’Eurovision per Eden Golan

Eden Golan si qualifica per la finale dell’Eurovision 2024, ma non senza proteste (anche Greta Thunberg era in piazza). Il contrasto tra lo show e l’invasione di Rafah non è passato inosservato e mentre la partecipante israeliana si è esibita, diverse voci si sono alzate dal pubblico per ricordarlo.

“Free Palestine” e fischi hanno accompagnato l’esibizione all’Arena Malmo. Nel frattempo colui che è riconosciuto come il responsabile dell’ennesima azione militare su Gaza, ovvero il premier Netanyahu, ha inviato un videomessaggio per congratularsi con la giovane cantante.

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La canzone della discordia: “Hurricane”

La partecipazione di Eden Golan è stata fin da subito contestata. A scatenare le critiche, che hanno portato l’artista a cambiare una parte della canzone, proprio il testo della stessa. C’è chi ha gridato alla censura, come pezzi della politica israeliana, ma il regolamento dell’Eurovision è chiaro: no a brani politici.

Eppure “Hurricane” – titolo precedente “October rain” – continua a parlare della strage del 7 ottobre. La partecipazione di Israele all’Eurovision è vista come politica ed è stata contestata per questo. In particolare è stato fatto un confronto rispetto al trattamento subito dalla Russia, esclusa in seguito dell’aggressione all’Ucraina e Israele. Come fa notare la giurista e relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, Francesca Albanese (più volte attaccata da Israele), proprio nella giornata dell’Eurovision in cui si è esibita Eden Golan: “15mila bambini uccisi […] ma come si può tollerare tutto questo senza provare pietà, orrore, vergogna?”.

I finalisti dell’Eurovision 2024

I primi due giorni di Eurovision hanno decretato i partecipanti alla finale della competizione canora. I Paesi che saranno rappresentati sono l’Italia, con Angelina Mango (la cui vittoria potrebbe portare alla realizzazione della promessa di Malgioglio) , Silia Kapsis di Cipro, Teya Dora dalla Serbia e Silvester Belt per la Lituania. Ancora Bambie Thug per l’Irlanda, Al’ona Al’ona & Jerry Heil per l’Ucraina, Baby Lasagna per la Croazia e Raiven per la Slovenia. In finale anche la Finlandia con Windows95Man, Iolanda per il Portogallo, Tali per il Lussemburgo.

Ancora Marcus & Martinus per la Svezia, Isaak per la Germania, Olly Alexander per il  Regno Unito, Nemo per la Svizzera, Slimane per la Francia e Kaleen per l’Austria. In finale anche Marina Satti per la Grecia, Ladaniva per l’Armenia, Dons per la Lettonia e ovviamente Nebulossa a rappresentare la Spagna. Nutsa Buzaladze per la Georgia, I 5miinust e i Puuluup per l’Estonia, Gåte per la Norvegia e Joost Klein per i Paesi Bassi. Infine, non per posizione, Eden Golan per Israele.

Fonte foto: ANSA