Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi. Russia dice sì all'accordo del grano, con riserva

Vladimir Putin ha firmato una nuova legge che abolisce il divieto di arruolamento nell’esercito russo dei cittadini che hanno una condanna per reati gravi. Il divieto permane solo per chi è stato condannato per abusi sui minori. In questo modo si profila all’orizzonte una nuova chiamata alle armi da parte del Cremlino.

Il presidente russo Vladimir Putin ha parlato ancora dell’esigenza di evacuare i civili dalle zone di combattimento nella regione ucraina di Kherson. “La popolazione civile non deve soffrire”, ha dichiarato.

Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa in cui ha annunciato le misure del Nadef e i 23 miliardi di euro sbloccati per il caro bollette, ha ribadito il pieno sostegno all’Ucraina. Ha spiegato che il Governo sta lavorando “per mantenere tutti gli impegni” presi a livello internazionale, e dunque continuare a dare aiuti e armi a Kiev.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto sapere che non parteciperà al vertice del G20 che si svolgerà in Indonesia tra il 15 e il 16 novembre, se ci sarà anche Vladimir Putin.

La Russia “considera sufficienti” le garanzie ricevute dall’Ucraina per riprendere l’applicazione dell’accordo del grano. Lo rende noto il ministero della Difesa di Mosca. Vladimir Putin ha però sottolineato che il Cremlino si riserva il diritto di abbandonare di nuovo l’intesa qualora Kiev “venisse meno ai propri obblighi”.

L’agenzia Unian riferische che le forze ucraine avrebbero rinvenuto cadaveri di tre civili uccisi nella regione di Kherson. Sarebbero morti a causa di colpi di arma da fuoco, sono stati trovati in un distretto liberato della regione, nel villaggio di Visokopylla.

Attraverso un tweet il presidente ucraino Voldymyr Zelensky ha “ringraziato il presidente Usa Joe Biden e gli americani per il nuovo pacchetto di assistenza militare da 400 milioni di dollari“. Poi ha sottolineato: “I veicoli blindati ci aiuteranno a liberare la terra ucraina. Apprezziamo questo continuo supporto”.

I am thankful to @POTUS and the people of 🇺🇸 for another $400 million military assistance package. For armored vehicles that will help us liberate Ukrainian land. We appreciate this continued support!

— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) November 4, 2022

Le autorità filorusse di Kherson, città nel sud dell’Ucraina hanno assicurato che nessun coprifuoco verrà attuato, smentendo le voci delle ultime ore.

L’ambasciata del Bahrein a Mosca ha annunciato che il re Hamad bin Isa Al Khalifa è pronto a mediare tra Russia e Ucraina per arrivare alla pace e fermare il conflitto. A riportarlo è stata l’agenzia di stampa Tass.

Annunciato un coprifuoco di 24 ore su 24 a Kherson, città meridionale in mano ai filorussi. Lo hanno riferito le agenzie Tass e Ria Novosti.

“Lo scontro con il regime neonazista emerso sul territorio dell’Ucraina era inevitabile, e se a febbraio non fossero state intraprese azioni appropriate da parte nostra, tutto sarebbe stato lo stesso, solo da una posizione peggiore per noi”: lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin citato dall’agenzia di stampa statale russa Tass.

“Oggi stabiliamo un meccanismo di coordinamento del G7 per aiutare l’Ucraina a riparare, ripristinare e difendere le sue infrastrutture critiche per l’energia e l’acqua. Attendiamo con impazienza la conferenza internazionale del 13 dicembre a Parigi volta a sostenere la resilienza civile dell’Ucraina, organizzata da Francia e Ucraina. Accogliamo inoltre con favore i risultati della Conferenza internazionale di esperti del 25 ottobre a Berlino e rimaniamo impegnati a contribuire alla ripresa, alla ricostruzione e alla modernizzazione dell’Ucraina”. Così si legge nel comunicato finale del G7 a Munster.

Il presidente Xi Jinping ha invitato la comunità internazionale a “rifiutare l’uso e la minaccia delle armi nucleari” per prevenire una “crisi nel continente eurasiatico”, alla luce del rischio escalation nella guerra in Ucraina.

La Cina sostiene la Germania e l’Unione Europea nel loro “importante ruolo per promuovere negoziati di pace in Ucraina”. Lo ha dichiarato il presidente Xi Jinping ricevendo la visita del cancelliere tedesco Olaf Scholz che da parte sua ha chiesto al capo di Stato cinese di usare “la sua influenza sulla Russia” per porre fine alla “guerra di aggressione” contro Kiev.

A Kiev oltre 450 mila abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica. Si tratta di quasi il doppio in più rispetto ai giorni precedenti. Lo scrive su Telegram il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko, che lancia un appello ai cittadini: “Risparmiate energia elettrica il più possibile, perché la situazione rimane difficile”.

Otto civili sono morti e altri 14 sono rimasti feriti a causa dei bombardamenti compiuti dai russi nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, come riporta Ukrinform.

La centrale nucleare di Zaporizhzhia potrebbe a breve venire collegata alla rete elettrica russa. Lo scrive l’Istituto americano per lo studio della guerra (Isw) nel suo rapporto odierno sulla guerra in Ucraina.

“Almeno 4,5 milioni di persone in Ucraina sono state private dell’elettricità in seguito agli attacchi delle forze russe”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto messaggio serale, spiegando che non andrà al G20 di Bali, in Indonesia, se ci sarà anche Putin.