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Covid, Venezia: 42enne falconiere muore senza patologie pregresse

42enne muore a Venezia per Covid senza aver mai avuto gravi patologie: la drammatica storia di Ivan Busso

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

In Veneto l’emergenza legata al Covid continua a preoccupare. Nel capoluogo della regione, Venezia, ieri i dati del bollettino sono stati drammatici: dopo il record di 28 decessi in un giorno registrato il 29 dicembre, nelle scorse 24 ore sono stati 31 i morti. Tra questi, come rende noto Il Gazzettino, c’è stato Ivan Busso, 42 anni di Malcontenta, sposato e papà di una bimba di appena 2 anni. A colpire il fatto che l’uomo non aveva alcuna patologia pregressa. Era stato ricoverato all’ospedale di Dolo per problemi legati al coronavirus lo scorso 8 dicembre, ma nessuno pensava al peggio non avendo Ivan mai riscontrato problemi gravi di salute. Anzi chi lo conosceva parla di una persona assai vitale e in forma.

Ivan era noto a molti in zona Marghera, Mira e Malcontenta. Attivo sui social, era tra gli amministratori del gruppo social ‘Sei di Malcontenta se’. Dal 2001, di professione falconiere, un lavoro frutto di passione e dedizione. Prima di approdarvi aveva svolto altre mansioni tra cui l’elettricista e l’impiantista di sistemi di allarme.

“Era un vulcano di idee e di soluzioni – racconta la moglie Elisa a Il Gazzettino – E poi era sempre pronto ad aiutare gli altri e a trovare nuove strade per sostenerli. In tanti mi hanno scritto e chiamato in questi giorni, era una persona che restava nel cuore”.

Il suo mestiere di falconiere lo aveva portato anche a essere assai richiesto in zona laguna. Non erano poche le aziende che lo chiamavano in quanto soffrivano la presenza di volatili. Così Ivan si specializzò in un servizio tanto originale quanto funzionale.

Aveva lavorato per allontanare i volatili all’aeroporto di Venezia e d’estate, in particolare durante la Mostra del Cinema, veniva raggiunto dagli hotel di lusso che gli chiedevano di scacciare con i suoi falchi i piccioni dagli ospiti famosi. Fu così che avvicinò e conobbe addirittura alcuni divi hollywoodiani come George Clooney.

A inizio dicembre 2020 l’inizio del calvario. Busso contrae il Covid. “Era stato ricoverato senza particolati problemi – narra sempre la moglie-. All’inizio gli avevano somministrato solo l’ossigeno poi, dopo qualche giorno è stato intubato. Prima di Natale lo avevano estubato e sembrava che iniziasse a riprendersi. Ci siamo sentiti al telefono e con la bimba abbiamo anche fatto delle videochiamate”.

“Poi delle infezioni batteriche hanno avuto il sopravvento nel cuore e nei polmoni e, nonostante vari tentativi da parte dei medici, Ivan non ce l’ha fatta. Nell’ultimi giorni era sedato. Non ha sofferto”, conclude addolorata Elisa. Ora resta alta la preoccupazione per i genitori del falconiere, entrambi ricoverati in terapia intensiva a Mestre.

Fonte foto: ANSA
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