Covid, "crescono tutte le curve": l'analisi del matematico Sebastiani

Il dato emerge non solo dai bollettini quotidiani diffusi dal ministero della Salute ma anche dai monitoraggi settimanali dell’Iss: in Italia i nuovi contagi sono in crescita, così come i ricoveri nei reparti ordinari e nelle terapie intensive. Sebbene la situazione sia ancora sotto controllo, diversamente da altri Paesi europei, alcune spie rosse iniziano ad accendersi. Ne ha parlato il matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M.Picone’, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).

Dall’ultima analisi dell’esperto del Cnr è emerso che in Italia prosegue la crescita di tutte le curve dell’epidemia di Covid-19 sia a livello nazionale sia nelle regioni, in 18 delle quali l’incidenza è in aumento.

“Crescono tutte le curve dell’epidemia a livello nazionale, dalla percentuale dei positivi ai test molecolari all’incidenza dei positivi totali ai test molecolari e agli antigenici rapidi, fino agli ingressi giornalieri in terapia intensiva. Si nota anche una debole crescita giornaliera della curva media dei decessi“, ha osservato Sebastiani.

In particolare, ha evidenziato il matematico, sono 18 le regioni in cui “c’è un aumento dell’incidenza nella scorsa settimana rispetto a quella precedente e l’analisi alle differenze percentuali settimanali rivela un trend di crescita“.

I dati che indicano un trend di crescita per la curva dei ricoveri nei reparti ordinari sono quelli provenienti dalla provincia autonoma di Bolzano (livello di occupazione 7,5%), Friuli Venezia Giulia (4%), Lazio (5%) e Molise (3%). Per quanto riguarda le terapie intensive, si registra un trend di crescita della curva in Campania (4%) e Liguria (6%).