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Covid, Costa rassicura: nessuna zona gialla dalla prossima settimana

Secondo il sottosegretario alla Salute Andrea Costa non ci saranno cambi di colore dalla prossima settimana

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Nessuna regione rischia il passaggio alla zona gialla dalla prossima settimana. Lo ha detto, in attesa del monitoraggio settimanale Iss-ministero, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ospite di “Un Giorno da Pecora” a Rai Radio1. “Dai dati al momento la situazione è sotto controllo, non ci dovrebbero esser cambiamenti. Quelle più a rischio? Ci sono alcune regioni, come il Friuli, il Veneto, le Marche vanno un po’ attenzionate”, ha detto Costa.

“La zona gialla, a livello di restrizioni, ha solo l’uso della mascherina all’aperto”, ha ricordato il sottosegretario.

Covid, Regioni in pressing sul governo

I presidenti delle Regioni sono comunque in pressing sul governo e chiedono “un incontro urgente” per discutere del “peggioramento dello scenario di rischio epidemiologico in alcune aree del Paese” che preoccupa i governatori insieme alla “ricaduta che tale situazione potrebbe avere sulla ripresa economica e sulle attività sociali, a pochi giorni dall’avvio della stagione turistica invernale e a poche settimane dalle festività natalizie”. Così in una nota il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga.

“In un momento in cui i contagi stanno crescendo è importante avviare in tempi rapidi, entro 72 ore, un confronto con il Governo. In Conferenza delle Regioni  – ha detto il governatore ligure Giovanni Toti – ho chiesto che la divisione del Paese in zona gialla, arancione o rossa, valga soltanto per i non vaccinati”.

“Il 90% degli italiani non può essere tenuto in scacco da un 10% che non comprende l’importanza del vaccino. I vaccinati invece potranno continuare ad organizzare la propria vita, il lavoro, la socialità”, ha spiegato.

“In questo momento – continua – non è possibile mantenere un atteggiamento attendista, bisogna anzi dettare norme chiare per affrontare questa fase della pandemia, tutelando la salute dei cittadini e consentendo all’economia di continuare la sua fase di crescita dopo aver attraversato una grave crisi”.

“Questo è il momento in cui si programmano le vacanze di Natale e tutta la macchina economica che vi gira intorno, soprattutto dobbiamo dare la certezza ai lavoratori di tutti questi settori che il paese non richiuderà”, aggiunge il presidente della Regione Liguria.

Ipotesi lockdown per non vaccinati

Di diverso parere il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, che a SkyTg24 ha definito non utili ulteriori restrizioni per i non vaccinati, “perché anche se il contagio ha ripreso a correre siamo in una fase diversa dallo scorso anno” e anche perché “nonostante il primo e il secondo Green pass, non stiamo vedendo un aumento sconvolgente delle vaccinazioni”.

Secondo il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca l’Italia è a un passo dalla chiusura: “Oggi non abbiamo emergenze, ma dobbiamo sapere che fra 2 settimane arriveremo dove sono arrivati altri Paesi d’Europa. È inevitabile”.

Intanto, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri ipotizza in caso di aggravamento della situazione un lockdown per i non vaccinati in zona arancione.

“Non è la strategia da attuare con i numeri odierni. C’è qualche area del Paese che rischia di finire in zona gialla, ma questa non prevede grosse restrizioni, quindi al momento non vi è motivo di fare restrizioni per i non vaccinati. Va tenuta sul tavolo, come tante altre opzioni, ma la situazione – ha detto Sileri è sotto controllo”.

Fonte foto: ANSA
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