Covid, numeri preoccupanti: anche l'Alto Adige diventa zona rossa
Dopo Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta e Calabria, anche l'Alto Adige entra nel gruppo delle Regioni considerate ad alto rischio
L’Italia ha una quinta zona rossa. Dopo Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Calabria, anche sull’Alto Adige piombano misure più restrittive. Lo ha confermato, all’Ansa, il governatore Arno Kompatscher. “L’andamento epidemiologico con i numeri in costante crescita e il sempre maggior numero di comuni dichiarati zona rossa – ha speigato – lo impongono”.
Secondo il governatore, che nelle prossime ore firmerà l’ordinanza, “è inutile ormai applicare due provvedimenti diversi”.
Covid, i numeri che spaventano l’Alto Adige
Nelle ultime 24 ore si sono registrati 781 nuovi casi su 2.998 tamponi (ossia il 26%) e 4 decessi.
Su 139.323 persone sottoposte al test da inizio della pandemia, 13.126 sono risultate positive. Numeri, questi, che hanno spinto Kompatscher a valutare una nuova ordinanza.
Covid, Alto Adige diventa zona rossa: cosa cambia
Resta infatti sempre molto forte la pressione sugli ospedali. Il direttore generale dell’azienda sanitaria altoatesina Florian Zerzer ha lanciato l’allarme: “Se si continua con oltre 700 contagi al giorno entro un paio di settimane non saremo più in grado di accogliere nuovi pazienti”.
Anche in Alto Adige, quindi, gli spostamenti tra i comuni saranno concessi solo per motivi di lavoro, salute, studio e urgenze inderogabili.