Ricciardi lancia l'allarme e fa un nome per la campagna vaccinale
Walter Ricciardi ribadisce la preoccupazione per le varianti Covid e fa un nome per la gestione della campagna vaccinale
“Lo sto ripetendo da tempo: bisogna prepararsi, organizzarsi, considerare tutte le Regioni in fascia rossa per prevenire la diffusione delle varianti, specialmente quella inglese. E allo stesso tempo è necessario accelerare sul serio con le vaccinazioni, fino ad oggi abbiamo giocato all’oratorio, ora bisogna essere al livello della Champions League. E serve una persona che si occupi solo di questo, 24 ore su 24“. Queste le dure parole di Walter Ricciardi, consigliere del Ministero della Salute, in un’intervista al Messagero.
“Abbiamo poco tempo per fermare la diffusione delle varianti di Sars-CoV-2. L’altro giorno anche la cabina di regia del Ministero della Salute e dell Istituto superiore di sanità ha preso atto dell’avanzata, in alcune regioni, delle varianti, in particolare quella inglese e quella brasiliana, che hanno una velocità di trasmissione pericolosa. Dobbiamo intervenire subito, evitare ciò che sta avvenendo in Gran Bretagna, Francia, Belgio, Olanda e Germania”.
Circa quello che sta accadeno nel Regno Unito, Ricciardi dice: “Il sistema sanitario è in crisi. E ci sono quattro studi che sostanzialmente concordano nel dire che la variante inglese è più letale. Rispetto a un morto causato dal ceppo originario, l’incidenza per la variante è ipotizzata all’1,3 secondo una ricerca, altri arrivano a 1,7. Non è tantissimo, ma è lievemente più letale”.
“I vaccini funzionano, per questo il Regno Unito ha accelerato, sta vaccinando a tutto spiano. L’ho scritto anche su Twitter: dal Regno Unito mi confermano che la variante si diffonde nei giovani più che la precedente, è ancora neutralizzata dai vaccini disponibili, sta ulteriormente mutando: bisogna fare presto con le vaccinazioni”.
Per quanto riguarda il piano vaccinale in Italia, Ricciardi non ha dubbi: “Sono convinto che da aprile in poi non ci saranno problemi di vaccini a disposizione. Però resta il problema dell’organizzazione e dobbiamo prepararci bene in tutta Italia, non solo in alcune zone. Dobbiamo correre. Ora”. A tal proposito, sempre sulle pagine del Messaggero, Ricciardi propone un nome per coordinare la campagna, Guido Bertolaso.
“Penso che ci voglia un figura che abbia competenze tecniche, scientifiche e gestionali. E deve essere una persona che si occupi solo della campagna vaccinale”.