Non solo Covid, otto ricoverati per altra infezione: il focolaio

“Non siamo in emergenza, ma non fate la doccia” è l’allarme lanciato dalle autorità per un focolaio di legionella scoppiato ad Aviano, in Friuli Venezia Giulia: 8 persone sono infatti ricoverate in ospedale a Pordenone con tosse, febbre alta e difficoltà respiratorie. A riferirlo è il Messaggero Veneto.

Il focolaio di legionella ad Aviano

Secondo le autorità non si può parlare di emergenza, in quanto la situazione sarebbe circoscritta in un raggio di tre chilometri: “Siamo in costante contatto con il Dipartimento di prevenzione – ha detto il sindaco di Aviano Ilario De Marco. È importante che non ci sia allarmismo, perché la situazione è circoscritta, anche se i contorni non sono ancora ben definiti. La situazione nonostante il numero dei positivi è sotto controllo. Il Dipartimento di Prevenzione di Pordenone esclude pericoli per la popolazione”.

Nelle abitazioni degli infetti sono stati già eseguiti le prelievi di campioni d’acqua, si aspettano a giorni i risultati dall’Arpa.

Focolaio di legionella ad Aviano: 8 ricoverati

I soggetti colpiti dal batterio appartengono a diversi nuclei familiari, ma risiedono tutti nella stessa zona.

Dall’ospedale di Pordenone fanno sapere che nessuna delle persone ricoverate è in condizioni critiche, ma il loro quadro clinico rimane sotto costante osservazione, soprattutto in ragione dell’età avanzata di alcuni dei pazienti.

Focolaio di legionella ad Aviano: cos’è

La legionella è un genere di batteri responsabile della malattia chiamata legionellosi, un’infezione che interessa prevalentemente l’apparato respiratorio e che può nelle forme più gravi sviluppare una polmonite con serie conseguenze. Il batterio si trova di solito nelle condutture cittadine e gli impianti idrici degli edifici e si diffonde tramite piccole particelle d’acqua nebulizzate (aerosol), come quelle del vapore prodotto sotto la doccia.