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Mascherine fai da te autorizzate dall'Iss: come realizzarle

Le indicazioni da seguire per rispettare gli standard di protezione

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Ora che le maglie dei divieti si sono allentate e si può uscire di casa con meno rigidità, l’utilizzo delle mascherine diventa fondamentale per contenere il contagio. Il problema è che se ne trovano davvero poche, anche per l’entrata in vigore del prezzo calmierato a 50 centesimi. Così, l’Istituto superiore di sanità ha dato il via libera all’uso delle mascherine fai da te.

“Raccomandiamo le mascherine multistrato che si possono anche confezionare in casa – ha spiegato il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro -, fermo restando che invece i modelli più sofisticati Ffp2 e Ffp3 sono per uso diverso”.

Ma quali sono le indicazioni da seguire per trasformare anche una semplice bandana in un dispositivo di protezione?

La prima raccomandazione è che siano multistrato per aumentare la capacità di protezione da eventuali goccioline respiratorie.

La seconda caratteristica è l’aderenza, per evitare che possano filtrare le goccioline.

Ma come realizzare queste mascherine?

Sul web impazzano i tutorial, ma è bene affidarsi alle raccomandazioni del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie statunitense, che ha fornito informazioni essenziali sulle procedure da seguire.

Si può usare un tessuto in cotone che si ha in casa, come una bandana o una maglietta da cui, opportunamente ripiegata, bisogna ricreare due rettangoli equivalenti, l’uno al di sopra dell’altro.

L’operazione dovrà essere ripetuta così da realizzare due rettangoli di stoffa più stretti e più spessi dei precedenti.

Basterà poi inserire due elastici alle estremità laterali che andranno ripiegate verso l’interno per fissarle alle orecchie.

Una procedura semplice per una mascherina fai da te sicura, economica e pronta per essere indossata.

Fonte foto: Ansa

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