Covid, scappano da ospedale di Foggia: rintracciati due positivi
Due cittadini africani, positivi al coronavirus e asintomatici, sono scappati dall'ospedale di Foggia prima di effettuare il secondo tampone
Sono stati rintracciati e sono tornati in ospedale i due migranti positivi al Covid e ricoverati nel Policlinico Riuniti di Foggia che all’alba si sono allontanati facendo perdere le loro tracce. I due – a quanto si apprende – verso le 6.30 di questa mattina sarebbero usciti da una finestra del plesso D’Avanzo. Il personale sanitario ha chiamato la polizia, che li ha rintracciati dopo alcune ore di ricerche. Lo rende noto l’Ansa.
I due migranti, un maliano di 27 anni e un nigeriano di 23, sono asintomatici ed erano in attesa di effettuare il secondo tampone.
“Attualmente – ha precisato all’Ansa il direttore generale del Policlinico Vitangelo Dattoli – sono ricoverati al D’Avanzo altri 7 stranieri asintomatici, mentre al Riuniti ci sono 4 stranieri sempre asintomatici nel reparto di Malattie infettive e 2 stranieri paucisintomatici nel reparto di Pneumologia”.
Nelle scorse ore un cittadino della Nuova Guinea, positivo al Covid, si era allontanato dal reparto di malattie infettive dello stesso policlinico, in cui era ricoverato: era stato rintracciato poco dopo e riaccompagnato nuovamente in ospedale.
Il giovane, di circa 25 anni, vive nel ghetto di Borgo Mezzanone tra Foggia e Manfredonia: in attesa di sottoporsi ad un nuovo tampone, si sarebbe allontanato dall’ospedale per tornare al lavoro nelle campagne.