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Caldo record in Italia, arriva la tregua ma è allerta per temporali e grandine: le previsioni del meteo

Nei prossimi giorni l'anticiclone africano perderà forza e darà all'Italia una tregua dal caldo: scatta però l'allerta per potenti temporali e grandine

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Cristiano Bolla

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cinema, televisione, nuovi media e spettacolo, scrive anche di cronaca e attualità. Laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo con Master in Drammaturgia e Sceneggiatura, ha lavorato per diverse produzioni prima di muovere i primi passi nelle redazioni di testate giornalistiche di Torino e Milano. Attualmente collabora anche con importanti riviste di settore.

L’infinita e afosa settimana di caldo record in Italia potrebbe essere arrivata alla fine: è attesa a giorni una sospirata tregua dalle temperature torride, ma allo stesso tempo sale l’allerta per violenti temporali e grandinate che interesseranno soprattutto il Nord.

Apocalisse 4800 vicino all’addio

Il Bel Paese potrebbe essere vicino a salutare Apocalisse 4800, l’anticiclone africano responsabile dell’ondata di caldo record degli ultimi giorni. È stato chiamato così perché 4.800 è la quota in cui si è registrato lo zero termico e questo significa che anche in cima al Monte Bianco il ghiaccio ha iniziato a fondersi.

L’ultima settimana di luglio, secondo le previsioni degli esperti, dovrebbe però invertire la tendenza: l’anticiclone dovrà infatti vedersela con alcuni impulsi instabili in arrivo dal fronte atlantico.

Grandinate in arrivo al Nord Italia

Uno “scontro” che riguarderà anche le regioni del Nord Italia, ma non è automaticamente una buona notizia.

Allerta per temporali e grandine

L’arrivo di fronti atlantici più freddi da un lato darà una attesa tregua dal caldo record, ma saranno anche giornate segnate dall’instabilità. Tra lunedì 25 e martedì 26 luglio, infatti, l’affondamento della saccatura atlantica in arrivo dall’Europa Occidentale consentirà alle temperature di abbassarsi, ma ci sarà un prezzo da pagare.

Soprattutto le città del Nord avranno a che fare con temporali  e altri fenomeni intensi – situazione tipica di quando si alternano fronti caldi e freddi. Le zone più esposte a temporali e grandinate, si apprende, saranno quelle alpine e prealpine, ma anche Lombardia e Triveneto.

L’instabilità riguarderà soprattutto le zone del Nord e in seguito quelle del Centro, mentre al Sud dovrebbe permanere caldo intenso, interrotto occasionalmente da qualche temporale pomeridiano. Da giovedì 28, la situazione al Nord è destinata a peggiorare, con fronti temporaleschi ancora più intensi.

Il ritorno del “caldo normale”

Sempre secondo le previsioni degli esperti de 3BMeteo, infine, la data da segnare sul calendario è il 31 luglio: domenica, infatti, in Italia potrebbero tornare valori e temperature più clementi, un “caldo normale” o solo leggermente sopra la media.

Le città da bollino rosso oggi e domani

In attesa della tregua, sono 19 le città segnalate bollino rosso nel report sull’ondata di calore del Ministero della salute. Sono: Bologna, Brescia, Cagliari, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona. Allerta arancione per Bari, Bolzano, Catania e Viterbo, nessuna città è a livello 0 (verde).

Domani – martedì 26 – saranno invece 13 le città in rosso: Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo.

Per mercoledì, invece, bollino verde in 7 città (Bolzano, Brescia, Milano, Torino, Trieste, Venezia e Verona) e rosso invece in 12 (quasi tutte al Sud: Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti e Roma).

Fonte foto: 123rf

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