Calderone: "No bomba sociale", dopo lo stop del Reddito di cittadinanza arrivano corsi di formazione e lavoro
La ministra Calderone annuncia la piattaforma per i corsi di formazione e il lavoro (Siisl). Dopo lo stop al Rdc nessuna "bomba sociale in arrivo"
No ad allarmismi sulla presunta bomba sociale in seguito al Reddito di cittadinanza. La ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, ha annunciato la piattaforma Siisl: Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa. Si tratta del passaggio successivo e alternativo al Reddito di cittadinanza, che permetterà a chi ne ha bisogno di accedere a corsi di formazione e a lavoro. La piattaforma, il cui accesso sarà possibile a partire da venerdì 1° settembre, è stato dedicato a Marco Biagi.
Nuova piattaforma per il lavoro
“Siamo alla vigilia di una bomba sociale? No, assolutamente no perché i numeri ci dicono che la situazione è assolutamente gestibile”. Con queste parole la ministra per il Lavoro e le Politiche sociali ha annunciato l’avvio del Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (detta in sintesi Siisl) presso la sede dell’Inps.
Potranno accedervi tutti coloro che devono accedere a un supporto per la formazione e per la ricerca di lavoro, a partire dagli occupabili ex beneficiari del Reddito di cittadinanza 32 mila che riceveranno l’sms di sospensione(e per i prossimi ).
Via alle domande
La nuova piattaforma per la formazione e il lavoro, promessa dal governo Meloni in alternativa al Reddito di cittadinanza, sarà attiva a partire dal 1° settembre. Dalla data di apertura sarà quindi possibile accedere a corsi di formazione e lavoro e sarà possibile fare domanda per il Sfl, ovvero il Supporto per la formazione e il lavoro.
La procedura sarà attiva a partire dalla mezzanotte e un secondo di giovedì sera. Non è un click day e non ci sono risorse limitate, si tratta invece di una piattaforma per reintrodurre gli occupabili nel mercato del lavoro con annunci e corsi di formazione.
L’omaggio a Marco Biagi
Nel suo intervento Calderone ha voluto fare un omaggio a Marco Biagi, che considera un visionario e il più importante riformista in tema di lavoro d’Italia.
La ministra ha voluto sottolineare come Sfl sia un nuovo strumento per i soggetti occupabili, ma anche una prima pietra verso il percorso per l’Assegno di inclusione (Adi) che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2024.