Calabria da oggi in zona gialla. Diverse altre regioni a rischio: i dati di contagi e ricoveri
Diverse regioni rischiano di passare in zona gialla nelle prossime due settimane: i dati
La quarta ondata del coronavirus sta colpendo duramente tutta Europa, ma in Italia la situazione è migliore rispetto a tanti nostri vicini, grazie anche all’alto tasso di vaccinazione e al Green pass. E al fatto che i casi di variante Omicron nel nostro Paese sono ancora limitati, a differenza ad esempio di quanto sta avvenendo nel Regno Unito.
Con l’aumento dei contagi e dei ricoveri per Covid-19 si allarga la zona gialla in Italia. Da oggi lunedì 13 dicembre la Calabria abbandona la zona bianca per passare alla fascia gialla, andando ad aggiungersi al Friuli Venezia Giulia e alla Provincia di Bolzano. Ma diverse altre regioni rischiano il passaggio di colore da qui a fine mese.
Covid, contagi in aumento: le previsioni
I contagi stanno salendo in Italia ormai da due mesi, ma l’incremento dei casi sta rallentando: la scorsa settimana l’aumento dei contagi è stato del 14,9% rispetto ai sette giorni prima, mentre l’aumento della settimana precedente era del 23,3%. Prima ancora erano stati registrati incrementi del 27,6% e del 42,1%.
Segno questo che si sta arrivando al picco della curva dei contagi, che secondo i calcoli del fisico Sestili dovrebbe arrivare a Natale. Ad anno nuovo la curva dovrebbe iniziare a scendere, oppure mantenersi stabile. Tutto dipenderà dalle vaccinazioni e dall’effetto dell’eventuale diffusione della variante Omicron.
All’aumento dei contagi segue però l’incremento dei ricoveri e dei decessi. Seguendo questo trend, l’aumento previsto dei tassi di occupazione ospedaliera porterà diverse regioni al cambio di colore, con diversi territori che rischiano di passare in zona gialla prima della fine dell’anno.
Ricordiamo che il passaggio in zona gialla scatta quando si raggiungono l’incidenza di 50 casi ogni 100 mila abitanti, il 10% di occupazione delle terapie intensive e il 15% nei reparti ospedalieri ordinari. Con l’incidenza dei casi ormai alta ovunque, i parametri da tenere d’occhio sono quelli relativi ai ricoveri.
Covid, due regioni in zona gialla dalla prossima settimana
Due territori sono già sopra tutte le soglie che fanno scattare il cambio di colore e passeranno quindi in zona gialla da lunedì prossimo, 20 dicembre. Si tratta della Liguria, che ha il 12% delle terapie intensive occupate da malati di Covid-19 e il 16% dei reparti di area non critica.
In giallo passerà anche la provincia autonoma di Trento: il tasso di occupazione delle terapie intensive è al 20%, al 16% quello dei reparti ordinari.
Luca Zaia ha annunciato che anche il Veneto è destinato a passare in zona gialla dal 20 dicembre.
Covid, le regioni che rischiano la zona gialla
La Regione Marche, che ha il 14% di occupazione delle terapie intensive e il 12% dei reparti ordinari, rischia di passare in zona gialla la settimana successiva, dal 27 dicembre.
Altre tre regioni sono messe leggermente meglio ma il rischio di passare in giallo nelle prossime settimane è concreto. È il caso del Lazio, che è al 12% sia per quanto riguarda le terapie intensive che i reparti ordinari.
Rischiano anche la Lombardia, che è sotto di un solo punto percentuale in entrambe le soglie, al 9% e al 14%. E l’Emilia-Romagna, al 10% per le terapie intensive e all’11% per i reparti ordinari.