Bomba a Venezia, città bloccata: quando avverrà il disinnesco
L'ordigno, della Seconda Guerra Mondiale, verrà fatto brillare in mare aperto
La città di Venezia rimarrà isolata dalla terraferma per la rimozione di un ordigno della Seconda Guerra Mondiale trovato in località Marghera nei giorni scorsi, che ha costretto le autorità a lanciare un temporaneo stop per auto, treni e aerei. Ne dà notizia l’Ansa.
Oltre 3mila persone saranno evacuate domenica 2 febbraio, per le operazioni di disinnesco della bomba d’aereo.
Oggi pomeriggio si è tenuta una riunione tecnica in prefettura per l’organizzazione delle prime misure di sicurezza da adottare.
Le operazioni di evacuazione, che interesseranno un’area del raggio di circa 1.800 metri dal punto di ritrovamento dell’ordigno, secondo quanto riporta l’Ansa, cominceranno alle 6 del mattino e termineranno intorno alle 7.30.
Subito dopo inizierà l’intervento di disinnesco della bomba, pesante oltre 500 libbre, che durerà per un massimo di 4 ore. Per buona parte della mattinata il centro storico di Venezia sarà isolato. L’ordigno sarà poi rimosso e fatto brillare in mare aperto.