Aurelio De Laurentiis indagato per falso in bilancio: perquisizioni a casa del presidente del Napoli
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è indagato per falso in bilancio insieme alla sua famiglia per l'acquisto di Victor Osimhen
Aurelio De Laurentiis è indagato, insieme alla sua famiglia, per la vicenda del calciatore Victor Osimhen. In queste ore sono in corso perquisizioni da parte della Guardia di Finanza.
Le indagini su De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis è indagato per falso in bilancio. La sua famiglia è coinvolta in quanto i figli Edoardo e Valentina, insieme alla moglie Jaqueline risultano membri del CdA del Napoli.
A iscrivere il presidente della squadra azzurra nel registro degli indagati è stata la Procura di Napoli. Oggetto dell’indagine è la compravendita del giocatore Victor Osimhen, acquisto che la squadra ha concluso nel 2020 quando il calciatore militava nel Lille.
Alla luce dell’inchiesta anche la sede della società francese è oggetto di perquisizioni.
Il caso Osimhen
Nello specifico, le indagini della Procura si concentrano sull’acquisto di Osimhen nel 2020, e il suo trasferimento era già oggetto di indagine da parte della giustizia sportiva.
In quel caso il Napoli era stato assolto. Il trasferimento di Osimhen dal Lille al Napoli era stato anche attenzionato dalla Procura JIRS (Juridiction Interrégionale Spécialisée – Giurisdizione Interregionale Specializzata) del tribunale giudiziario di Lille.
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis
Nello specifico, riporta il quotidiano ‘L’Equipe’, il caso è venuto fuori nel dicembre 2021 in corrispondenza con il cambio di proprietà del Lille. Il gruppo entrante, Merlyn, aveva segnalato disfunzioni nei bilanci con irregolarità finanziarie, per questo aveva trasmesso tutto alle autorità francesi.
Secondo l’accusa l’ex proprietario Gerard Lopez avrebbe fatto sparire circa 70 milioni della cessione di Osimhen al Napoli.
La nota della Procura di Napoli
“La vicenda concernente il trasferimento del calciatore professionista Victor Osimhen, già oggetto di una richiesta di ordine d’indagine europeo da parte della Procura JIRS (Juridiction Interregionale Specialisee – Giurisdizione Interregionale Specializzata) del tribunale giudiziario di Lille, ha comportato l’avvio di un procedimento penale anche presso questa Procura.
Le indagini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli sono finalizzate all’esecuzione dei provvedimenti richiesti dall’autorità inquirente francese e di quelli emessi dalla Procura di Napoli”.
La Guardia di Finanza sta dunque procedendo alle perquisizioni delle sedi della società a Roma e Castel Volturno. Il Napoli è difeso dal legale Gino Fabio Fulgeri.
Le indagini sono dirette dal pm Francesco De Falco insieme al procuratore aggiunto Vincenzo De Falco.