AstraZeneca e Pfizer, l'efficacia esatta sulla variante Delta: i dati

Lievissime differenze dopo aver completato il ciclo vaccinale con due dosi AstraZeneca e Pfizer per quel che riguarda l’efficacia dei vaccini anti Covid contro la variante Delta rispetto alla variante Alfa. Si verificano invece differenze “più marcate” dopo la sola prima dose. Lo ha certificato uno studio portato a termine in Gran Bretagna, finanziato da Public Health England e pubblicato sul ‘New England Journal of Medicine’, che ha voluto dare esiti certi sull’effetto protettivo dei due vaccini. Alla ricerca hanno lavorati diversi enti prestigiosi tra cui la London School of Hygiene and Tropical Medicine e l’Imperial College London.

“Nel complesso, abbiamo riscontrato alti livelli di efficacia del vaccino contro la malattia sintomatica con la variante Delta dopo la somministrazione di due dosi“, spiegano gli studiosi che hanno condotto la ricerca la quale ha evidenziato che con la doppia dose AstraZeneca e Pfizer c’è una protezione contro la mutazione Delta fino all’88%.

“Queste stime – proseguono gli esperti – erano solo leggermente inferiori alla stima dell’efficacia del vaccino contro la variante Alfa. Abbiamo scoperto che la differenza assoluta nell’efficacia del vaccino contro la malattia sintomatica con una dose di vaccino con la variante Delta rispetto alla variante Alfa è di circa 12-19 punti percentuali. Tuttavia, le differenze nell’efficacia del vaccino dopo due dosi sono piccole”.

Inoltre “è stato notato un chiaro effetto con entrambi i vaccini, con alti livelli di efficacia dopo due dosi“. Il numero di casi e i periodi di follow-up, aggiungono gli autori della ricerca, sono al momento insufficienti per stimare l’efficacia contro le malattie gravi, inclusi ricovero e morte.