Ali Agca: “Emanuela Orlandi è viva e sta bene”

Ali Agca, il turco che attentò alla vita di Giovanni Paolo II, ha rivelato che Emanuela Orlandi è viva e sta bene. In una lettera aperta alla stampa internazionale, ha fatto sapere che la Cia possiederebbe documenti segreti sulla sua scomparsa.

Secondo le parole di Agca, la ragazza “non fu mai sequestrata nel senso classico del termine” ma “fu vittima di un intrigo internazionale per motivi religiosi-politici collegati anche con il terzo segreto di Fatima”. Per Agca è la Cia che dovrebbe “rivelare i suoi documenti segreti” in proposito.

In seguito all’apertura delle tombe delle principesse e degli ossari in Vaticano, Ali Agca è tornato sulla vicenda di Emanuela Orlandi dopo la telefonata dell’anno scorso a “Chi l’ha visto?” in cui sosteneva che il rapimento della ragazza fu fatto per ottenere la sua liberazione.

“Basta con menzogne e calunnie contro i morti come il prelato Marcinkus e Enrico de Pedis e altre persone innocenti” ha proseguito l’ex terrorista, come riporta Tgcom24. “Nessuna criminalità e nessuna sessualità c’entrano con il caso Emanuela Orlandi. Tutti invitano il Vaticano a rivelare qualche documento in suo possesso sull’intrigo internazionale Emanuela Orlandi. Invece io invito la Cia a confessare la responsabilità diretta sul complesso di intrighi internazionali degli Anni Ottanta. Ci sono molte cose da dire, ma per ora devo limitare il discorso”.