Vaccino Covid, svolta Pfizer: prodotto in Italia e nuova formulazione
Il vaccino anti Covid di Pfizer e BioNTech sarà prodotto anche in Italia e potrà essere conservato in frigoriferi normali per due mesi e mezzo
Ci sono grandi novità sul fronte vaccini, che riguardano anche il nostro Paese. Il preparato Comirnaty di Pfizer e BioNTech sarà infatti prodotto anche in Italia. Lo ha fatto sapere l’Ema, l’agenzia del farmaco europea, che ha concesso le autorizzazioni agli stabilimenti di Monza e Anagni, di proprietà di Patheon Italia e di Catalent.
Secondo quanto fa sapere l’ente regolatore, le due aziende dovrebbero produrre ben 85 milioni di dosi del vaccinto anti Covid nel 2022 da destinare a tutta l’Unione Europea. Saranno subito operative.
L’Ema si occupa di fare da ponte tra i proprietari dei brevetti dei vaccini anti Covid e nuovi possibili siti per potenziare la catena produttiva e garantire l’accesso ai preparati per più persone possibili su scala mondiale.
La commissione dell’agenzia per i farmaci per uso umano ha anche approvato una nuova formulazione del Comirnaty, che non richiede di essere diluita prima della somministrazione. Sarà disponibile in confezioni da 10 flaconi (60 dosi) e potrà essere tenuta in frigo a temperature tra i 2° e gli 8° centigradi fino a 10 settimane.
L’attuale preparato deve invece essere diluito ed è disponibile in confezioni da 195 flaconi (1.170 dosi) e può essere tenuto in frigoriferi standard al massimo per un mese.
Queste differenze miglioreranno notevolmente le operazioni logistiche di conservazione, trasporto, distribuzione e somministrazione. La nuova formulazione dovrebbe arrivare negli hub vaccinali già all’inizio del 2022.
Pfizer e BioNTech sono in attesa dell’autorizzazione dell’Ema per le somministrazioni ai bambini dopo aver presentato i nuovi risultati per la fascia tra i 5 e gli i 11 anni.