Vaccino coronavirus, "sviluppo positivo": quando sarà pronto
Il presidente della Irbm di Pomezia ha illustrato i progressi sullo sviluppo del vaccino in collaborazione con l'Università di Oxford
Prosegue senza intoppi la ricerca di un vaccino efficace contro il coronavirus. Tra i possibili candidati spicca quello in sviluppo all’Università di Oxford, in collaborazione con la società di Pomezia Advent Srl di Irbm. L’amministratore delegato e presidente di Irbm, Piero Di Lorenzo, ha illustrato i progressi della ricerca all’Adnkronos Salute.
Vaccino coronavirus, quando sarà pronto e con quante dosi
“Lo sviluppo del prodotto, incrociando le dita più di una volta, ad oggi è molto positivo”, ha detto Di Lorenzo. Quanto al periodo in cui potrebbe essere pronto il vaccino, l’ad di Irbm ha spiegato: “Anche le tempistiche hanno preso un’accelerazione incredibile”.
“Ci sono buone possibilità, se il candidato vaccino diventerà un vaccino e lo sapremo a fine settembre, di essere già pronti per quella data con un numero consistente di dosi”, ha precisato Di Lorenzo. “Poi come verranno divise e distribuite queste dosi attiene agli accordi fra Governi”.
Sperimentazione vaccino, i volontari stanno bene
Quanto alla sperimentazione in corso sui 510 volontari, Di Lorenzo ha dichiarato all’Adnkronos che non presentano problemi di salute, dopo quasi un mese dalla somministrazione del vaccino. “Se continueranno a stare bene – ha aggiunto Di Lorenzo – a fine maggio si passerà alla fase finale della sperimentazione con 6.000 volontari arruolati, 3.000 che riceveranno il candidato vaccino e 3.000 un placebo”.
“Noi per quanto ci riguarda stiamo dando tutte le informazioni e tutta la collaborazione affinché il Governo possa muoversi nel modo più proficuo possibile”, ha concluso il presidente di Irbm.