Naufragio sul Danubio a Budapest, morti turisti coreani

È di 7 morti e 21 dispersi l’ultimo bilancio dell’affondamento di una nave da turismo che, oggi, si è scontrata con un’altra imbarcazione nel Danubio, in centro città, a Budapest. La barca affondata, spiega l’Ansa, ha due ponti e può portare al massimo 60 persone, 45 per crociere turistiche in città.

A bordo si trovavano, con due membri ungheresi dell’equipaggio, 33 turisti sudcoreani: come riferisce l’Ansa, è stato il ministero degli Esteri della Corea del Sud a confermare la presenza sulla barca di 33 suoi cittadini, aggiungendo che 19 sono ancora dispersi (come i membri dell’equipaggio).

Quella di oggi era una giornata di pioggia sulla capitale ungherese e al momento dell'impatto tra le due navi il fiume si stava alzando e scorreva veloce.

Il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha incaricato i propri funzionari di impiegare "tutte le risorse disponibili" per sostenere le operazioni di soccorso in Ungheria e ha ordinato il lancio di una task-force governativa guidata dal ministro degli Esteri, Kang Kyung-wha, per affrontare l'incidente.