Governo, pronto un giro di poltrone
Salvini e Di Maio negano un rimpasto, ma diverse poltrone tra ministri e sottosegretari potrebbero cambiare
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Salvini e Di Maio negano rimpasti nel governo, ma secondo "Il Corriere della Sera" dopo l'incontro riappacificatore tra i due sarebbe pronto un giro di poltrone
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A partire dalla nomina di un ministro per i rapporti con l'UE, che per la Lega dovrebbe essere Guglielmo Picchi, attuale sottosegretario agli Esteri
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Poi il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, indicato come principale candidato italiano alla nomina di commissario europeo
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Altri potrebbero ritrovarsi presto fuori dal governo, come il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, inviso alla Lega per la sua opposizione alle infrastrutture
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Non particolarmente salda, secondo "Il Corriere", anche la posizione del ministro M5S della Salute Giulia Grillo
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C'è inoltre da sostituire chi si è dimesso dall'incarico: il sottosegretario leghista Armando Siri, indagato per corruzione
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E l'altro sottosegretario Edoardo Rixi, condannato in primo grado per peculato e falso