Tasmania, altre 200 balene spiaggiate. Le ipotesi sulla strage
Quasi 500 balene si sono spiaggiate in Tasmania: centinaia di esemplari sono morti nonostante gli sforzi per salvare gli animali
1 di 10
Altre 200 balene sono state scoperte mercoledì a Macquarie Harbour, sulla costa occidentale della Tasmania.
2 di 10
Il totale di esemplari di balena rimasti bloccati questa settimana in Tasmania è pari a 470.
3 di 10
Centinaia di cetacei sono morti nonostante gli sforzi per salvarli, che proseguono nella speranza di poterne ricondurre in mare almeno qualche decina.
4 di 10
Come riporta 'Ansa', il manager del Parks and Wildlife Service, Nic Deka, ha detto che la maggior parte delle balene di questo secondo gruppo, scoperto mercoledì da un equipaggio di sorveglianza aerea, era morta.
5 di 10
L'equipaggio di salvataggio è composto da 60 ambientalisti, volontari qualificati e dipendenti degli allevamenti ittici locali.
6 di 10
L'equipaggio sta concentrando i loro sforzi sul primo gruppo di balene scoperto, tra cui vi sarebbero molti sopravvissuti, in quanto parzialmente sommersi.
7 di 10
I soccorritori hanno trascorso la giornata di martedì guadando le fredde secche per liberare circa 25 animali.
8 di 10
I soccorritori hanno utilizzato barche dotate di speciali imbracature per guidare gli animali di nuovo in mare aperto.
9 di 10
La scoperta di altre 200 balene ha reso questo spiaggiamento di massa il più grande mai registrato in Tasmania.
10 di 10
Secondo quanto riferito da 'Sky Tg 24', i fattori più comuni che possono determinare questo tipo di evento sono la marea, la conformazione geografica e la presenza di fenomeni naturali in grado di spaventare i cetacei e il comportamento del branco.