Taiwan, Nancy Pelosi attesa sull’isola. La Cina minaccia di usare le forze armate: cosa sta accadendo
Sale di nuovo la tensione tra Pechino e Washington: la speaker della Camera Usa Nancy Pelosi attesa a Taiwan
La presidente della Camera americana Nancy Pelosi è attesa a Taipei domani sera. In programma ci sarebbe un incontro con la presidente Tsai Ing-wen il giorno successivo, mercoledì 3 agosto: lo riferiscono i media taiwanesi, tra cui Next Tv.
- Taiwan, si teme l'ira di Pechino
- Lo scopo del viaggio di Nancy Pelosi
- La Cina minaccia gli Usa: pronti a usare le forze armate
Taiwan, si teme l’ira di Pechino
L’ufficio presidenziale di Taiwan e il ministero degli Esteri hanno rifiutato di commentare l’ipotesi visto che la visita di Pelosi e della delegazione del Congresso è destinata a provocare l’ira di Pechino che rivendica l’isola come parte “inalienabile del suo territorio.
Pelosi, attualmente a Singapore, impegnata nel suo tour asiatico. Durante la sua visita ufficiale a Singapore, la politica statunitense incontrerà il presidente Halimah Yacob, il primo ministro Lee Hsien Loong ed alcuni ministri di gabinetto. Seguiranno incontri in Malesia, Corea del Sud e Giappone.
Lo scopo del viaggio di Nancy Pelosi
Scopo del viaggio è “riaffermare l’impegno irremovibile degli Stati Uniti nei confronti di alleati e amici nell’Indo-Pacifico”. Pace, sicurezza, crescita economica, commercio internazionale, cambiamento climatico e diritti umani saranno i temi di discussione durante le visite.
“Un Indo-Pacifico libero e prospero gioverà non solo agli Stati Uniti ma anche al mondo intero”, ha dichiarato la speaker della Camera Usa.
Il primo ministro di Singapore Lee Hsien Loong ha esortato Pelosi a puntare ad avere delle relazioni “stabili” con Pechino. “Il primo ministro Lee ha sottolineato l’importanza di relazioni stabili tra Stati Uniti e Cina per la pace e la sicurezza regionale”, si legge in una dichiarazione del ministero degli Esteri di Singapore.
La Cina minaccia gli Usa: pronti a usare le forze armate
La Cina assicura che le sue forze armate non staranno “a guardare” nel caso di una visita a Taiwan di Nancy Pelosi. “Vorremmo avvertire ancora gli Usa che la Cina è in attesa e che l’Esercito popolare di liberazione non starà a guardare”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, assicurando che “la Cina prenderà sicuramente contromisure decise e forti a difesa della sovranità e integrità territoriale”.
Gli Usa dovrebbero rispettare il principio dell’Unica Cina, i tre comunicati sino-americani, e mantenere la promessa del presidente Biden di non sostenere l’indipendenza di Taiwan.