Vaccino AstraZeneca, cosa succede a chi lo rifiuta
Il piano vaccinale procede nonostante alcune persone si rifiutino di farsi somministrare AstraZeneca: ma cosa succede a chi vuole un altro vaccino?
Durante la conferenza stampa tenuta dal premier Mario Draghi a Palazzo Chigi è intervenuto anche il ministro della Salute, Roberto Speranza. Oltre al tema delle riaperture e degli spostamenti tra regioni, i due si sono soffermati anche sul caso AstraZeneca. E il ministro ha spiegato cosa succede a chi rifiuta una dose di vaccino per puntare a un altro siero di un’altra casa farmaceutica.
Vaccino AstraZeneca, cosa succede a chi lo rifiuta
Mario Draghi ha spiegato di non vedere un crollo di fiducia in AstraZeneca, dati alla mano. Gli ha fatto eco il ministro, Roberto Speranza, il quale ha confermato come non ci sia un crollo nei dati delle vaccinazioni, ma una “richiesta di informazioni”.
“Dagli hub vaccinali – ha premesso – ci arriva una domanda piuttosto consistente, che credo sia legittima e giusta, di avere ulteriori informazioni su questo vaccino. Io ho spiegato in Parlamento che AstraZeneca è un vaccino efficace e sicuro che fa parte della nostra strategia su cui noi continuiamo a puntare”.
“L’evidenza scientifica – ha aggiunto Speranza – ci ha portato a una raccomandazione di natura anagrafica. Quindi, in queste ore il vaccino AstraZeneca è utilizzato sopra i 60 anni e intendiamo continuare a utilizzarlo. I dati che ci arrivano dai territori sono incoraggianti“.
Ma cosa succede a chi rifiuta la dose di AstraZeneca? Lo ha spiegato proprio Speranza: “Chi rifiuta questo vaccino va in coda e non ha una possibilità immediata di sostituirlo. Ma l’invito che noi facciamo a tutti gli italiani è di vaccinarsi perché tutti i vaccini di cui disponiamo sono egualmente efficaci e sicuri”.
Covid, a che punto è la campagna vaccinale in Italia
Alle ore 06:06 di venerdì 16 aprile, il report del governo in merito al piano vaccinale segna un totale di 14.259.835 dosi somministrate in Italia.
Di queste dosi, ad averne ricevute due – quindi ad aver completato il ciclo vaccinale – sono state 4.234.230 persone.
In totale i vaccini distribuiti sono stati 17.143.590, così ripartiti:
- Pfizer/BioNTech: 11.836.890
- Vaxzevria (AstraZeneca): 3.986.300
- Moderna: 1.320.400
- Johnson&Johnson: 0