Parigi, agente fa strage in Prefettura: 5 morti. Fermata moglie

Un uomo è entrato nella Prefettura dell’Ile-de-la Cité, a due passi da Notre Dame, nel centro di Parigi. Ha aggredito con un coltello alcuni agenti di polizia, uccidendone quattro. La quinta vittima è l’assalitore stesso, che è stato freddato dai poliziotti. Secondo quanto riferisce l’Ansa, citando fonti della Bfm-Tv, si sarebbe convertito all’Islam 18 mesi fa; in merito alla vicenda sarebbe stata fermata anche la moglie.

Strage in commissariato a Parigi, le ricostruzioni

Secondo le prime ricostruzioni riportate dall’Ansa, l’autore della carneficina è un funzionario con 20 anni di esperienza. Stando a una fonte citata da Le Figaro, l’uomo aveva 45 anni, era nato a Fort-de-France ed era portatore d’handicap.

Negli uffici della Prefettura ha colpito a morte, una dopo l’altra, quattro persone. La strage è iniziata intorno alle ore 13:00, quando armato di un pugnale in ceramica, ha prima accoltellato una poliziotta vicino al suo ufficio. Poi ha cominciato a camminare in altre zone del commissariato, uccidendo un secondo agente nel suo ufficio, un altro sulle scale e un altro nel cortile.

Attacco in Prefettura a Parigi, le ipotesi sul motivo

Le motivazioni dell’uomo non sono ancora del tutto chiare, ma gli inquirenti sembrano “privilegiare la pista di un conflitto interno” piuttosto che un’azione di stampo terroristico, come riporta Repubblica citando Bfm-Tv. Nella ricostruzione di Le Figaro si parla invece di delitto passionale: l’uomo avrebbe aggredito una sua collega. Il segretario generale del sindacato di sicurezza interna francese, Jean-Marc Bailleul, parlando con Bfm-tv, sostiene che si sia trattato di un “raptus di follia“.

Intervistato da Bfm-Tv, il segretario per l’Ile-de-France del sindacato Alliance Police Nationale, ha definito l’assassino un “funzionario modello” che fino ad oggi non aveva mai dato particolari problemi.

Strage in commissariato, Emmanuel Macron sul posto

Il ministro degli Interni Christophe Castaner, che si sarebbe dovuto recare in Turchia, ha rinviato la visita e si è recato sul posto. Come riporta il Corriere della Sera, anche il presidente della Repubblica Emmanuel Macron e il primo ministro Eduard Philippe si sono recati nel luogo della strage.

Su Twitter la società che gestisce i trasporti pubblici della capitale francese, la Ratp, ha annunciato la chiusura della stazione Cité della linea 4 della metropolitana, come misura di sicurezza.