M5s, cambiano le regole sulle restituzioni: le novità
Il Movimento ha modificato lo Statuto del Comitato, ecco le novità
Importanti novità in casa Movimento 5 Stelle che, in un periodo di crisi e tensioni, ha modificato lo Statuto del Comitato. Secondo quanto riportato da Ansa la modifica è stata registrata il 10 gennaio scorso e introduce l’allargamento del perimetro del Comitato anche alle restituzioni dei parlamentari europei.
Tra le novità di rilievo, richiesta dagli iscritti al partito, c’è la svolta nel sistema delle rendicontazioni. I residui dei fondi, diretti al Comitato per le rendicontazioni e rimborsi del Movimento, andranno infatti al fondo per la microimprenditorialità e non più all’associazione Rousseau.
Con la modifica del regolamento entrano a far parte del direttivo del Comitato, insieme al presidente Luigi Di Maio, anche i capigruppo di Camera e Senato Davide Crippa e Gianluca Perilli che sostituiscono gli ex capigruppo Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli.
L’atto, sottoscritto davanti al notaio Luca Amato, prevede che “tutte le somme ricevute dal Comitato dovranno essere versate al Fondo appositamente costituito per il Microcredito o agli enti e soggetti individuati dagli iscritti al M5s previa consultazione on line”.
La durata del Comitato è prevista per statuto fino al “noventesimo giorno successivo al termine della XVIII legislatura, coincidente con lo scioglimento delle Camere e comunque sino all’integrale utilizzo dei fondi impegnati”.